Tutela animali

A Bergamo il primo presidio Lav della Lombardia

Inaugurato lo sportello della Lega anti vivisezione contro i maltrattamenti. Si aggiunge ai cinque già operativi sul territorio nazionale: Trento, Verona e Bari, (dal 2022), e Lucca e Bologna (dal 2023). Attivato anche il sito web per segnalare qualunque animale in difficoltà, vittima di soprusi o violenze. Online la petizione per una legge efficace verso chi uccide e maltratta gli animali

di Antonietta Nembri

Con l’obiettivo di intensificare un’attività che Lav svolge da quasi 50 anni su tutto il territorio nazionale, mercoledì 29 gennaio si inaugura lo Sportello territoriale di Bergamo contro i maltrattamenti sugli animali, con un evento alla Sala Galmozzi del Palazzo comunale di via Tasso, organizzato da Lav con il patrocinio della Provincia e del Comune di Bergamo.   

Sportelli per salvare gli animali

Gli Sportelli Lav contro i maltrattamenti offrono la possibilità di salvare qualunque animale si trovi in difficoltà o sia vittima di soprusi e violenze, in collaborazione con le Istituzioni preposte. Raccolgono, infatti, le segnalazioni riguardanti comportamenti costituenti reato in danno agli animali e le gestiscono in collaborazione con le Forze di Polizia.  

Lo Sportello di Bergamo accoglierà le segnalazioni sia tramite un numero di telefono (3441362519) sia per email (maltrattamentibergamo@lav.it), dove la responsabile dello Sportello risponderà e prenderà in carico le segnalazioni; sia attraverso un sito web appositamente sviluppato dall’associazione.
Si tratta di uno strumento innovativo, semplice e veloce di segnalazione, che permetterà a cittadine e cittadini di essere sempre in contatto con Lav per denunciare casi di violenza e maltrattamento nei confronti di tutti gli animali.     

«I gravi maltrattamenti che hanno causato la sofferenza di animali indifesi in queste ultime settimane, come i due casi dei cani legati alle auto e trascinati a velocità sull’asfalto, uno in provincia di Bari e l’altro in provincia di Modena, evidenziano ancora di più la necessità e l’urgenza di un intervento deciso nei confronti dei violenti», dichiara Annarita D’Errico, responsabile nazionale degli Sportelli Lav.  

Reati contro gli animali, 9.000 procedimenti in Italia

Ogni anno in Italia sono aperti circa 9.000 i procedimenti giudiziari per reati a danno di animali, vittime di violenze, spesso purtroppo impunite, con una denuncia ogni 55 minuti. Numero a cui si aggiungono tutti quei reati “sommersi”, dei quali non si ha testimonianza.  

I cinque Sportelli Lav già attivi sul territorio nazionale, ossia quelli di Trento, Verona e Bari, (inaugurati nel 2022), e di Lucca e Bologna (inaugurati nel 2023), hanno raccolto dalla loro apertura ben 1.549 segnalazioni in totale, che hanno portato al salvataggio di 771 animali (dati aggiornati al 31 dicembre 2024).   

I reati in Lombardia

Per quel che riguarda la regione Lombardia, nel 2023 nelle Procure lombarde sono stati registrati:  

  • 167 procedimenti con 80 indagati a Bergamo;
  • 323 procedimenti con 266 indagati a Brescia;
  • 59 procedimenti con 31 indagati a Busto Arsizio;
  • 81 procedimenti con 28 indagati a Como;
  • 35 procedimenti con 9 indagati a Lecco;
  • 32 procedimenti con 20 indagati a Lodi;
  • 127 procedimenti con 67 indagati a Milano (dove, per quanto riguarda la Giustizia minorile, nel 2023 è stato registrato 1 procedimento con 1 indagato per uccisione di animali);
  • 52 procedimenti con 36 indagati a Pavia;
  • 31 procedimenti con 14 indagati a Varese.  

Ancora troppi reati

In una nota la Lav sottolinea come si tratti di cifre troppo alte, che devono necessariamente subire un’inversione di rotta. «L’inaugurazione di un nuovo Sportello anche nel territorio lombardo» continua la nota «consentirà di fare sempre di più e meglio per gli animali: segnalare un maltrattamento, infatti, è il primo passo per riuscire a salvare un individuo in pericolo».  

A fianco di Lav in questa impresa ci sono due nuovi partner che hanno deciso di impegnarsi nel contrasto ai reati contro gli animali: Condability e Fondazione Arcaplanet. 

«Siamo orgogliosi di sostenere l’inaugurazione dello Sportello Lav di Bergamo, un progetto che rappresenta un impegno concreto per la tutela dei diritti degli animali e per la sensibilizzazione su tematiche che ci stanno particolarmente a cuore», dichiara Stefania Vacirca, fondatrice di Condability. «In Condability crediamo nei valori di umanità, rispetto e sostenibilità, non solo nel nostro lavoro quotidiano, ma anche nelle iniziative che scelgono di fare la differenza nella società. Questa collaborazione con Lav è una testimonianza del nostro impegno a supportare chi si batte per un mondo più equo e rispettoso per tutti gli esseri viventi». 

La Fondazione Arcaplanet lancerà nei negozi a marchio una raccolta fondi per sostenere il progetto Lav degli Sportelli contro i maltrattamenti sugli animali. L’obiettivo comune è quello di fornire un contributo concreto alla cittadinanza e agli animali stessi, sensibilizzando le persone sul tema dei maltrattamenti e attivando un servizio che consente di prevenire o salvare le vittime di violenza.   

La petizione per una legge contro i maltrattamenti

Il modo più efficace per contrastare i crimini contro gli animali è quello di chiedere la collaborazione di tutti i cittadini mettendo loro a disposizione strumenti agili per denunciare qualsiasi tipo di abuso nei confronti degli animali.
Per questo LAV ha lanciato anche una petizione online, indirizzata ai parlamentari di Camera e Senato e al Ministro della Giustizia Nordio, per chiedere una legge davvero efficace per chi uccide e maltratta gli animali. 

Nell’immagine in apertura un volontario Lav in un allevamento segnalato, tutte le foto da ufficio stampa

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