Su di un palazzo di metri trentadue (32) a Roma e nel quartiere che storce anche il naso a guardare questa cosa e mi è venuta in mente una cosa che ha scritto un signore che si chiama Tom Kromer che ha scritto un libro che si intitola Un pasto caldo e un buco per la notte e ad un certo punto scrive: “Karl esce sul pianerottolo e va a chiamare Werner. È un nostro amico, Werner, un artista. Dipinge la gente che vede nel parco. Tutti i personaggi dei suoi quadri hanno negli occhi uno sguardo affamato. Non è più fortunato a vender quadri di quanto lo sia Karl a vender racconti: sono belli, i suoi quadri, ma la gente non li compra. Credo che sia per quello sguardo affamato. Anche nel quadro del grasso milionario con il pechinese al guinzaglio c’era quello sguardo affamato negli occhi della gente. Io credo che se Werner riuscisse a eliminare lo sguardo affamato dagli occhi dei personaggi dei suoi quadri, be’, potrebbe comprarsi più bistecche ed eliminare lo sguardo affamato dai propri di occhi. Ma Karl e Werner dicono che sarebbe un insulto all’arte. Io francamente questi discorsi non li capisco”.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.