Famiglia

Digiuno pace: l’adesione delle Acli

La Direzione nazionale delle Acli invita i propri soci ad accogliere l'iniziativa del Papa

di Redazione

Il Papa ha invitato tutti a digiunare per un giorno, il 14 dicembre, per invocare la pace sul mondo. La Direzione nazionale delle ACLI ha aderito all’iniziativa e a sua volta invita tutti gli associati, i dirigenti, le strutture territoriali, le associazioni specifiche e le imprese sociali ad astenersi dal cibo come gesto di penitenza e di preghiera, in comunione con i fratelli musulmani nel giorno conclusivo del loro Ramadan. Giovanni Paolo II ha detto ai cattolici che in questo giorno di rinuncia occorre “pregare con fervore Dio perchè conceda una pace stabile, fondata sulla giustizia, e faccia sì che si possano trovare adeguate soluzioni ai molti conflitti che travagliano il mondo. Ciò di cui ci si priva nel digiuno potrà essere messo a disposizione dei poveri, in particolare di chi soffre in questo momento le conseguenze del terrorismo e della guerra.” Per questo tutti gli aclisti che parteciperanno al digiuno verseranno l’equivalente della somma che avrebbero speso per pranzare sul conto corrente postale e bancario destinato al progetto ACLI “Una speranza per il Mozambico”, che prevede la costruzione di un centro di formazione a Inasshoro, nel centro sud del paese africano. Conti correnti – Postale N. 885020 intestato a “Acli mozambico Onlus” Roma – Bancario Banca Popolare Etica N. 511200 Abi 5018 Cab 12100 intestato a “Acli Mozambico Onlus” Roma


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