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Festival del diritto: il nostro futuro contro il debito e l’usura

Sono venticinque anni. Venticinque anni di impegno, lotta, studio e ricerca quelli della Consulta Nazionale Antiusura. Per festeggiarli, il Festival del Diritto di Piacenza ospita venerdì prossimo un importante incontro organizzato proprio dalla Consulta. Sarà occasione per riflettere e discutere sulla "grande questione" dell'indebitamento e sulle sue ricadute su welfare e esclusione sociale. Un incontro importante

di Redazione

Nel ventennale della sua costituzione, la Consulta Nazionale Antiusura autogestirà un seminario all'VIII edizione del Festival del Diritto a Piacenza. L'incontro si terrà venerdì 25 settembre, alle ore 16 in punto, presso la storica Associazione Amici dell'Arte in via San Siro 23.
Il titolo generale delle quattro giornate recita: "Quale significato riviste il 'futuro' per il diritto?" Il Futuro che è evocato è in particolare connotato dal dilagante impiego delle tecnologie digitali in molte circostanze della vita delle persone, nelle relazioni sociali: con molte opportunità e con molti rischi, compresi quelli dell'inganno, della manipolazione e dell'approfittamento delle fragilità delle persone, delle famiglie, dei soggetti economici minori.

La Consulta Antiusura vi partecipa per coinvolgere l'ampio mondo della cultura del diritto sul valore, sugli insegnamenti e sulle potenzialità di un ormai lungo cammino di solidarietà competente a sostegno, nell'ordine, della persona umana, della famiglia, della società e della stessa economia legale.
Anche da un punto di vista laico, i valori etici tradotti in pratica creativa delle Fondazioni Antisura appaino come un contributo di promozione umana coerente con i principi fondamentali della Costituzione.
Il mondo del diritto – in tutte le sue espressioni, sia tecniche e sia atecniche – in verità è stato solo in piccola misura attivo sulle tematiche dell'oppressione da indebitamento, dei rischi delle illegalità ai danni delle famiglie e dell'economia, del riproporsi della diade sovraindebitamento e usura. Pensiamo, a esempio, alla scarsa sensibilità a sostegno dell'estensione alle famiglie delle procedure dell'art. 14 della legge 108 del 1996.

Questa la scaletta degli argomenti che verranno toccati nel dibattito:

1 Esclusioni sociali correlate alla Grande Crisi, individuando come si presenta l'arma a doppio taglio del futuro digitale nei nuovi business sulle difficoltà economiche della famiglia;

2 Solidarietà contro le forme speculative sul sovraindebitamento, l'induzione al gioco d'azzardo, il declino dei ceti medi, l'usura e la diffusione di forme estreme di povertà;

3 Ricerca di nuovi modelli di welfare e di composizione per fronteggiare il rischio fallimento sia economico e sia relazionale delle famiglie;

4 Rivendicazione diretta per l'estensione dell'articolo 14 legge 108/96; Politiche istituzionali, diritti, procedure di esdebitazione, solidarietà creativa delle Fondazioni Antiusura.

Sono invitate a partecipare tutte le persone impegnate, oltre che nel campo del diritto, nella solidarietà sociale, nell'antiusura, nei servizi psico-sociali, nell'economia, nel volontariato, nella comunicazione, della società che ancora non ha perso il coraggio di volersi e dirsi civile.

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