Sostenibilità
POC21, il villaggio ecologico 100% open source alle porte di Parigi
Un grande laboratorio per la transizione energetica prenderà vita al castello di Millemont, vicino a Parigi, dal 15 agosto al 20 settembre, grazie a più di 100 maker. Il progetto, che si chiama POC21, vuole trovare soluzioni concrete al cambiamento climatico, coinvolgendo la collettività.
Dal 15 agosto al 20 settembre più di 100 maker costruiranno un vero e proprio villaggio ecologico open source al 100% al castello di Millemont, vicino a Parigi.
Il progetto si chiama POC 21 (Proof of Concept 21), con riferimento alla Conferenza di Parigi 2015 sul clima (COP21), e vuole proporre soluzioni concrete e sostenibili al cambiamento climatico, «per mostrare che il futuro può essere costruito con le nostre mani, grazie all’open source e al movimento dei maker».
Promosso da OuiShare e dal collettivo di designer OpenState, un laboratorio per promuovere stili di vita sostenibili , POC21 ha ricercato i pionieri che hanno iniziato a costruire questo futuro sostenibile, e che hanno la risposta per produrre forme di energia alternative .
12 progetti su 200 , i più promettenti, sono stati selezionati ,in vari campi, dall’energia, all’housing, al cibo, alla mobilità, alle comunicazioni, all’economia circolare.
I pionieri che li hanno ideati saranno al castello di Millemont, a 45 minuti da Parigi, per 5 settimane di co-working e di “co-living”, per fare nascere «la più piccola cellula, funzionale e replicabile, di società sostenibile, proprio di fronte al castello».
Il luogo sarà equipaggiato come gli hackerspace e i fablab moderni. Designer, ingegneri e innovatori sociali accompagneranno i maker per aiutarli a costruire questo villaggio di transizione energetica. POC21 fornirà loro lo spazio, le risorse e l’expertise di mentor di livello mondiale per sviluppare i loro prototipi e portarli a un livello di perfezionamento richiesto per una diffusione presso il grande pubblico.
Qui il link al trailer di POC21: "The Future We Need".
Molti pionieri hanno già iniziato a costruire un nuovo futuro sostenibile, grazie a prodotti open source che utilizzano forme di energia rinnovabile. Come Wikihouse, nel settore abitativo, un sistema open source per costruire le case, OpenEnergyMotor nel campo dell’energia, Open Source Beehives in quello dell’agricoltura o Peer-to-Peerr Food Lab nel campo dell’alimentazione.
I prodotti creati attraverso il modello open source sono sostenibili, hanno bassi costi, possono essere riprodotti , condivisi e migliorati da chiunque in tutto il mondo e adattati a ogni esigenza.
Lo scopo di POC21 è fare conoscere il modello di sviluppo open source al grande pubblico, per sviluppare la scala di questi progetti e la loro adozione.
Dopo le 5 settimane di innovation camp al castello di Millemont sarà lanciata una grande campagna di comunicazione, rivolta ai principali media , ai politici, agli investitori, al mondo accademico. POC21 sarà anche presente a diversi eventi, sia militanti, come Alternatiba, sia più istituzionali: come Solutions COP 21 al Grand Palais di Parigi, o ancora il villaggio dedicato alla società civile durante il COP21.
Sarà pubblicato un catalogo (cartaceo e online) a grande diffusione, sul modello dei cataloghi Ikea, «di prodotti sexy come Apple, ma aperti come Linux».
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