Salute
Aids, quasi tre milioni di contagiati in Etiopia
Se non vi sarà una inversione di tendenza, sostegono le autorità, entro il 2014 saranno più di 520mila gli etiopi che moriranno ogni anno
La diffusione dell’Hiv-Aids (Sindrome da immunodeficienza acquisita) rimane una grave minaccia per l’Etiopia. È quanto rilevato ieri da Dagnachew Mariam, responsabile del segretariato nazionale etiopico di prevenzione e controllo dell’infezione letale, e riportato oggi dalla stampa di Addis Abeba.
Attualmente, secondo Mariam, circa 2 milioni e 600mila adulti e 250mila bambini sono sieropositivi o hanno manifestato la sindrome. Se non vi sarà una drastica inversione di tendenza, ha proseguito il dirigente, entro il 2014 saranno più di 520mila gli etiopi che annualmente moriranno a causa dell’Hiv-Aids. Per contrastare efficacemente il dilagare dell’infezione, ha concluso Mariam, è necessario che tutte le componenti sociali si impegnino in tal senso soprattutto nelle aree più remote del Paese, che annovera oltre 65 milioni di abitanti.
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