Famiglia

Servizio civile: sono piemontesi le prime volontarie

Nel 2002 partiranno 100 ragazze grazie alla legge regionale, la prima in vigore in Italia

di Gabriella Meroni

Saranno piemontesi le prime italiane impegnate nel servizio civile volontario femminile. Fra tutte le regioni, infatti, il Piemonte e’ la prima ad attuare la nuova legge nazionale con un progetto gia’ operativo firmato dalle due donne della Giunta Ghigo: gli assessori alle Politiche sociali e alla Protezione civile, Mariangela Cotto e Caterina Ferrero. Nel 2002 cento ragazze piemontesi lavoreranno per otto mesi in diversi paesi dell’Europa e dell’America Latina nel settore della Protezione civile e a favore delle comunita’ piemontesi che vivono all’estero. Insieme alle nuove ”civilian servants” partiranno anche 11 ragazzi scelti fra chi ha deciso di impegnarsi volontariamente el servizio civile o fra coloro che hanno fatto domanda come obiettori di coscienza. Quattro gli obiettivi principali del progetto che e’ stato presentato questa mattina a Roma dal presidente della Regione, Enzo Ghigo, nel suo intervento all’Accademia dei Lincei: ”promuovere le pari opportunita’, attribuire un alto profilo al servizio civile incentivando le iniziative di solidarieta’, imprimere una svolta alla conoscenza e al sostegno delle comunita’ di piemontesi all’estero, creare il senso concreto della comune cittadinanza europea”.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA