Famiglia

Minori: il giornalista valuti se dare o no notizie

Lo ha stabilito il garante della Privacy

di Gabriella Meroni

Il giornalista deve valutare l’opportunita’ di pubblicare le notizie sui minori anche nel caso in cui sia uno degli stessi genitori a rivelare informazioni sui propri figli. La salvaguardia della sfera privata e della personalita’ del minore e’, infatti, sempre primaria rispetto al diritto di cronaca. Il principio e’ stato ribadito in un provvedimento nel quale il Garante per la protezione dei dati personali ha giudicato ”non conforme alle regole sulla privacy la pubblicazione, da parte di un quotidiano, di informazioni molto delicate riguardanti una minore affidata ai servizi sociali di un Comune dal Tribunale per i minorenni che ne aveva disposto l’allontanamento dalla famiglia”. Il quotidiano aveva riportato ”un’intervista rilasciata dalla madre sulle presunte molestie sessuali che il marito avrebbe usato nei confronti della figlia”. Il giornale aveva pubblicato, oltre ai dati identificativi della madre e all’indirizzo dove abita la famiglia, anche il nome della scuola frequentata dalla minore e una foto della madre intervistata ”che esponeva, a sua volta, una fotografia della figlia, resa in tal modo immediatamente identificabile”, rileva il Garante nella sua newsletter. Nell’esaminare la questione, l’authority ha affermato che la pubblicazione di queste informazioni non e’ conforme alle norme sulla tutela della riservatezza del minore. ”Per quanto ci si trovi di fronte ad un caso nel quale era lo stesso genitore a rendere noti i fatti”, la vicenda ”avrebbe richiesto una specifica cautela da parte del giornalista e una sua autonoma valutazione circa gli effetti che la diffusione di quelle notizie avrebbe potuto determinare sulla minore”.


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