Non profit

Musei aperti e accessibili per la giornata dei disabili

Si celebrerà il 2 e 3 dicembre. Ma aderiscono solo 250 musei su 3500

di Gabriella Meroni

”L’apertura dei musei ai disabili e’ un segno di cultura e civilta’, di straordinaria coscienza civile. Purtroppo l’Italia e’ in ritardo rispetto agli altri paesi europei. Fondamentale aumentare e incentivare gradi di liberta per tutti”.

Cosi’ si e’ espresso il ministro dei Beni culturali Giuliano Urbani, durante la conferenza stampa di presentazione della XX Giornata Internazionale dei Disabili che si svolgera’ il 2 e il 3 dicembre. Duecentocinquanta musei gratuiti in Italia su 3500 disponibili. ”Un po’ pochi -commenta il ministro- Spero che molti altri luoghi della cultura seguiranno l’esempio. Bisogna, inoltre, rimuovere le barriere architettoniche -spiega ancora- per dare la possibilita’ ad una numero maggiore di visitatori di poter usufruire dei nostri beni artistici. Anche attraverso interventi legislativi, se sara’ necessario”. Il ministro Urbani ricorda l’art. 22 della Finanziaria e in particolar modo la legge sulla ”gestione delle strutture privatistiche” che dovranno avere tra i requisiti, secondo Urbani, quello di ”eliminare le barriere. E la tecnologia puo’ essere fondamentale in questo settore”, aggiunge.

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