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Raddoppiano i suicidi tra i bambini neri

Secondo lo studio, Suicide Trends Among Elementary School–Aged Children in the United States From 1993 to 2012, sono 657 i bambini che si sono suicidati. In ascesa le morti tra gli afroamericani.

di Martino Pillitteri

Sono 657 i bambini tra i 5 e gli 11 anni ad essersi tolti la vita tra il 1993 e il 2012. La media è di 33 suicidi all’anno. 553 (84%) erano maschi, mentre 104 (16%) erano femmine. Lo rivela lo studio Suicide Trends Among Elementary School–Aged Children in the United States From 1993 to 2012, condotto dalla rivista Jama Peadrics.

I dati sono stati analizzati nell’arco di due fasi: tra il 1993-1997 e il 2008-2012. Mentre il tasso di suicidio complessivo (dal 1993 al 2012) è rimasto stabile nelle due fasi, il tasso di suicidi tra i bambini afroamericani è invece aumentato in modo significativo, crescendo da 1,36 a 2,54 su un milione di bambini; quello dei coetanei bianchi è invece sceso da 1,14 a 0,77 su un milione. A salire è stato anche il tasso di suicidi per impiccagione / asfissia soprattutto tra i maschi neri.

Il motivo? Secondo lo studio, i bambini neri sono più esposti, rispetto ai coetanei bianchi, ad episodi di violenza e allo stress traumatico; tra i motivi che portano al suicidio anche la pubertà precoce, fattore che può aumentare il rischio di depressione e di aggressività impulsiva.

Nonostante la portata del problema, poco si sa sull'epidemiologia del suicidio infantile. Negli studi precedenti sono stati esclusi i bambini di età inferiore ai 10 anni e sono state studiate le tendenze solo all'interno di specifici gruppi di età più (ad esempio, bambini tra gli 10-14 anni e quello tra i15-19 anni ).

Foto Getty Images

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