Salute
Aids: Milano primato in Italia
E' il capoluogo lombardo a detenere il primato della maggioranza di casi di Aids nella Penisola. Parte la nuova campagna di sensibilizzazione del comune.
di Redazione
La città si riconferma al primo posto nella classifica dell’Hiv. 4212 i casi di malattia conclamata da quando é stata individuata, un numero che va moltiplicato per tre quando si vogliono contare i sieropositivi.
E c’é una novità, si é alzata l’età di coloro che vengono colpiti dal virus: è passata dai venti ai quarant’anni. La notizia é stata annunciata in occasione della presentazione della nuova campagna di prevenzione promossa dall’assessorato alle politiche sociali del Comune, in occasione della giornata mondiale contro l’Aids del 1 dicembre. I video, che verranno proiettati nei cinema, ed i manifesti, che saranno affissi ai muri per tutto il 2002, dovrebbero invitare i cittadini a non abbassare la guardia nei confronti di questa malattia che si contrae sempre più per trasmissione sessuale e sempre meno per lo scambio di siringhe.
E se negli ultimi anni é cambiata la tipologia delle persone a rischio ,é variata anche l’età. Se nell’85 la media dei contagiati si aggirava attorno ai 24- 25 anni adesso il virus colpisce i quarantenni. La buona notizia che si é ridotto il numero dei malati contagiati dallo scambio di siringhe non deve fare abbassare la guardia. La Lombardia, con le 14 mila persone che si sono ammalate nell’arco di questi 17 anni , mantiene il triste primato italiano. Ed i sieropositivi sono molti di più : il loro numero si può calcolare moltiplicando per tre quello di coloro che sono allo stadio della malattia conclamata.
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