Mondo
SOS Al-Jazeera, stiamo affondando
Un uomo somalo dell'equipaggio di un barcone che sta imbarcando acqua e con a bordo 100 persone telefona alla redazione del network del Qatar e gli chiede di mandare la guardia costiera in soccorso.
Martedì pomeriggio, ore 15, suona il telefono nella redazione di Al-Jazeera. A chiamare è un uomo somalo a bordo di un barcone con altre 100 persone disperse da qualche parte del Mediterraneo. «Stiamo affondando» dice alla redazione, «avvisate la guardia costiera italiana».
Il giornalista che ha risposto alla telefonata si mette subito in azione. Viene lanciato un SOS e la guardia costiera si attiva. Nelle successive telefonate il somalo informa Al-Jazeera che la guardia costiera sarebbe arrivata. Alle 21 la guardia costiera italiana avvisa la redazione del network del Qatar che la situazione era sotto controllo e che non potevano condividere altre informazioni.
Oltre a dare la notizia della richiesta di auito giunta dal mediterraneo, Al-Jazeera ha anche pubblicato sul proprio sito la conversazione che tra l’uomo somalo e il giornalista che ha risposto al telefono. Qui sotto la traduzione della telefonata intercorsa dopo il lancio dell' SOS:
Al-Jazeera: sono arrivati i soccorritori?
Migrante: ci ha contattato la Guardia Costiera italiana dicendoci che sarebbero arrivati in 40 minuti. Per ora non sono ancora arrivati.
Al -Jazeera: da dove siete partiti?
Migrante: siamo partiti da Tripoli tre giorni fa. Ci stiamo dirigendo in Italia.
Al-Jazeera: qual è la condizione della barca ?
Migrante: è un gommone, e non è sicuro.
Al -Jazeera: chi sono le persone a bordo ?
Migrante:siamo immigrati somali. Siamo una centinaia, una cinquantina di donne e una cinquantina di uomini. Sono tutti malati. La barca sta imbarcando acqua. Non abbiamo rifornimenti, non abbiamo cibo, ci sono le donne in gravidanze. Due delle donne hanno figli di due mesi. C’è anche un bimbo nato due settimane fa. Stanno male da quando abbiamo lasciato Tripoli. Non so che dire…
Al-Jazeera: che forniture avete a bordo?
Migrante: abbiamo solo due sacchetti di plastica pieni di acqua potabile e un chilo di cibo.
Al-Jazeera: dove vi trovate in questo momento?
Migrante: ho un GPS e penso che siamo vicino a Italia, ma non so esattamente … ho solo la posizione GPS.
Al-Jazeera: chi è il responsabile della barca ?
Migrante: Non sono io. Io sono l'unica persona che parla inglese.
Al-Jazeera: qual è l’umore sulla barca?
Migrante: pensano che stanno morendo, che non hanno alcuna speranza … da tre giorni che sono su un gommone senza sapere dove sono, dove stanno andando e sapendo che non possono tornare indietro.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.