Non profit
Dynamo Bike Challange 2015, pronti a partire
La terza edizione della gran Fondo di ciclismo dedicata alla raccolta fondi per Dynamo Camp è alle porte. Si terrà in Toscana il 23 e 24 maggio 2015, con percorsi per cicloamatori e cicloturisti. Per l'occasione Davide Cassani, CT della Nazionale Italiana Ciclismo, ha pedalato in anteprima lungo uno dei percorsi
È stata presentata questa mattina a Palazzo Coni, a Roma, ospite del Coni e di Federciclismo, Dynamo Bike Challenge 2015, la terza edizione della corsa ciclistica con lo scopo di raccolta fondi per Dynamo Camp, camp di Terapia Ricreativa che accoglie gratuitamente, per periodi di vacanza e svago, bambini e ragazzi affetti da patologie gravi e croniche, provenienti da tutta Italia e in parte da paesi esteri.
Alla presentazione, moderata da Lia Capizzi di Sky Sport, hanno partecipato Giovanni Malagò, Presidente del Coni, Vincenzo Manes, Presidente di Fondazione Dynamo, Renato Di Rocco, Presidente di Federciclismo, Giovanni Bruno, Direttore di Sky Sport, Gianluca Santilli, Presidente della Commissione Amatoriale di Federciclismo, e, attraverso un videomessaggio, Davide Cassani, CT della Nazionale Italiana Ciclismo, che ha pedalato lungo un percorso di Dynamo Bike Challenge in anteprima.
Il CT ha commentato nel suo videomessaggio: «Ho pedalato, sono andato a visionare il percorso. L’importante è essere qui tutti insieme per pedalare, per divertirsi. Alla fine c’è una classifica molto importante che è quella di tutti coloro che danno una mano a questa manifestazione. Tutto questo serve per far giocare dei bambini, pedalate e mi raccomando ricordatevi che è sempre un gioco»
La corsa si svolgerà sabato 23 e domenica 24 maggio 2015 in Toscana, tra le suggestive montagne del pistoiese, prevedendo percorsi su strada e per mountain bike, ma la partecipazione alla corsa inizia al momento dell’iscrizione, perché ogni ciclista, al momento dell’iscrizione, diventa fundraiser, coinvolgendo amici e conoscenti, impegnandosi a raggiungere il proprio obiettivo di raccolta. Dynamo Bike Challenge propone infatti un modello culturale che coniuga la partecipazione a un evento sportivo con la capacità di aggregare fondi per una causa sociale. Il modello è quello, anglosassone, della Pan Massachusetts Challenge, corsa con 35 anni di storia, 455 milioni di dollari complessivamente raccolti per la ricerca contro il cancro, e l’adesione di 5.500 ciclisti nel solo 2014.
Nella prima edizione di Dynamo Bike Challenge, nel 2013, sono stati 160 i ciclisti, con una raccolta di 59.000 euro, e nel 2014 sono stati 511 i partecipanti che hanno aggregato donazioni, assieme alle sponsorizzazioni fatte dalle aziende, per un totale di 174.794 euro.
Per l’edizione 2015 il numero è chiuso: 700 iscrizioni per le corse su strada e 150 per la corsa in MTB. Oltre alla quota di iscrizione, pari a 50 euro per i due giorni, il ciclista è tenuto a impegnarsi per una raccolta minima di 50 euro e ad indicare l’obiettivo, sempre di raccolta, che vuole raggiungere. Per chi non può montare in sella, poi, è prevista anche la figura del ciclista virtuale, che partecipa solo alla raccolta fondi. L’indicatore di ciascuno è visibile in tempo reale sul sito della corsa.
A oggi sono iscritti 323 ciclisti, provenienti da 14 Regioni d’Italia, e 38 squadre, che hanno raccolto fino ad ora in modo aggregato oltre 49.500 euro. Tra le squadre ci sono numerose squadre aziendali, come Novartis, Enegan, Invitalia, RBS, SKY SPORT – che sono anche sponsor della corsa – , KME, Ferragamo, Enel, Chili TV, Boehringer Ingelheim, Giorgio Tesi Group. Tra le altre squadre: CIAL – Aluminium Recycling Team, Cassinis, Oi Myoikoi – US Legnanese, Canottieri Roma, Sci Accademico Italiano, Nove Colli. I ciclisti provengono da Lombardia, Lazio, Toscana, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna, Emilia Romagna, Val d’Aosta, Trentino Alto Adige, Veneto, Marche. Tra i partecipanti rappresentanti del mondo sportivo: Giulia Candiago, Massimo Mauro, Karen Putzer.
«Grazie al CONI e a tutti i ciclisti, partner e sponsor, che partecipano alla terza edizione di Dynamo Bike Challenge, contribuendo a sviluppare un modello che in Italia rappresenta ancora una sfida: la raccolta e aggregazione di fondi grazie all’impegno del singolo sportivo, in grado di determinare sostegno sostanziale a progetti con finalità sociale», ha spiegato Enzo Manes, presidente di Fondazione Dynamo.
«Il mio invito è rivolto alle società sportive associate alla Federazione, a iscriversi e partecipare a Dynamo Bike Challenge», ha sottolineato Renato Di Rocco, presidente di Federciclismo, «Chi va in bicicletta affronta le difficoltà da solo, con la propria forza, le proprie gambe e la propria testa per il proprio benessere. La partecipazione a Dynamo Bike Challenge significa farlo anche per qualcun altro che ha più bisogno di noi».
Appassionato il commento di Giovanni Bruno, Direttore di Sky Sport (il video in copertina), che ha costituito una squadra: «Tutto sembra banale rispetto a quello che si può fare nei confronti dei sorrisi e di quello che riescono a fare a Dynamo Camp. Quando arrivi a Dynamo e passeggi e ti guardi intorno ti rendi conto di molte cose e quando leggi le mille frasi lasciate dai ragazzi sui muri vicino all'ingresso ti senti ancora più partecipe di quello che puoi fare. In questo momento serve pedalare e noi pedaliamo. Spero che tutta Sky pedali con la squadra , quella di Sky Sport , per un qualcosa che è veramente magnifico…il sorriso del diritto alla gioia»
I PERCORSI
Tutti i tracciati su strada partono e arrivano a Dynamo Camp e si snodano attraverso alcune delle località più suggestive dell'appennino pistoiese, nel cuore della Toscana: Abetone, Maresca, Gavinana, San Marcello Pistoiese, Lizzano. La gara di MTB si svolge all’interno dell’Oasi Dynamo affiliata WWF, di oltre 900 ettari, in cui sorge Dynamo Camp.
Cicloamatori– 1 percorso sabato e 2 alternativi domenica
Dynamo BikeChallenge è una gara Gran Fondo a tutti gli effetti, inserita nel calendario ufficiale della FCI. Nella giornata di sabato i cicloamatori si sfideranno nel “Percorso lungo del Reno”, tracciato di 90km con dislivello di 1613 m, che parte dal Camp, si snoda lungo la valle del Reno, sconfina tra i colli emiliani, per poi tornare nelle colline pistoiesi. Nella giornata di domenica viene proposto il “Percorso lungo delle due Torri”, della lunghezza di 80km (dislivello 2204 m) o come alternativa il “Percorso della ValdiLima” della lunghezza di 45km(dislivello 1056 m).
Cicloturisti – 2 percorsi alternativi sabato e 3 percorsi domenica
I percorsi proposti ai cicloturisti sono pensati per consentire di conoscere e apprezzare la natura e i comuni circostanti al Camp. Sabato il “Percorso lungo del Reno”, della lunghezza di 90km su strada, al seguito dei cicloamatori, costeggia le sponde del lago di Suviana, si snoda lungo la valle del Reno e attraversa l'antico borgo medievale di Castel di Casio, mentre il percorso “Ciclobianca delle vecchie stazioni”, della lunghezza di 20km e dislivello di 460 m, si svolge sia su asfalto che su strade bianche passando di fianco a suggestive vecchie stazioni ferroviarie.
Domenica i cicloturisti possono scegliere tra tre tracciati di differente lunghezza, 80 km, 45 km, al seguito dei cicloamatori, o 23km (dislivello 579 m) con il percorso “Cicloturistica delle 5 Piazze”attraverso le piazze di località tra le più belle della provincia di Pistoia.
Appassionati di Mountain Bike
La MTB Nature XC è una crosscountry unica nel suo genere, sviluppata all’interno dell’Oasi Dynamo affiliata WWF. Il tracciato dedicato ai cicloamatori è lungo 35km mentre i cicloturisti possono scegliere tra il tracciato di 35km o un tracciato di 15km.
Ciclista virtuale
Il ciclista virtuale è colui che non potendo partecipare alla gara, desidera comunque esserci attraverso la propria azione di raccolta fondi nel periodo precedente la corsa. A oggi sono iscritti 34 ciclisti virtuali.
IL PROGRAMMA
In occasione di Dynamo Bike Challenge, Dynamo Camp sarà aperto per i familiari che accompagnano i ciclisti: i bambini potranno divertirsi con le attività di arrampicata, tiro con l’arco e laboratori. Sono previste inoltre visite a paesi circostanti (San Marcello Pistoiese, Gavinana, Maresca) con guide turistiche e la visita ai musei sotterranei e gallerie antiaeree della ex SMI di Campotizzoro.
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