Mondo

Luciana Alpi: in queste ore rivivo tragedia di Ilaria

Le parole della madre della giornalista Rai uccisa in Somalia: «Profonda amarezza e grande solidarietà»

di Gabriella Meroni

”In queste ore stiamo rivivendo la nostra tragedia. Il caso di Maria Grazia Cutuli ci fa correre il pensiero a Ilaria”. Luciana Alpi, madre della giornalista del Tg3 uccisa sette anni fa in Somalia, si stringe intorno alla famiglia dell’inviata del Corriere della Sera in Afghanistan. ”Io e mio marito proviamo profonda amarezza e grande solidarieta’. Ancora innocenti che immolano al lavoro la loro vita -sottolinea- Forse e’ un caso, ma come nostra figlia stava portando avanti un’inchiesta sul contrabbando di armi, Maria Grazia Cutuli si stava occupando di gas nervini. Non voglio accusare nessuno -continua- ma per quanto riguarda la nostra vicenda personale siamo stati abbandonati dalla istituzioni e dal governo. Porte blindate all’inchiesta, la verita’, purtroppo, e’ ancora lontana.” ”Se Ilaria fosse viva sarebbe in Afghanistan -aggiunge poi la signora Alpi- Era lei a voler sempre correre in prima linea. Non conosco la situazione del Corriere, ma la Rai nei confronti di mia figlia ha grandi responsabilita’. Era stata inviata in Africa con tre milioni di budget per 10 giorni. E doveva pagare gli autisti, le scorte, la benzina. Prima di Miran Hrovatin tre operatori Rai si erano rifiutati di partire. Ilaria, invece, non aveva esitato un solo momento”.

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