Famiglia

Minori: rapporto Telefono Azzurro-Eurispes

Il 20% dei minori italiani soffrono di disturbi mentali

di Redazione

?Esiste un malessere sommerso dei bambini e degli adolescenti, una sofferenza profonda che spesso viene trattata solo con i farmaci?. La denuncia e’ di Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro, che, presentando oggi i dati della ricerca sulla Condizione dell’Infanzia (realizzata con Eurispes) ha ricordato come ben il 20% della popolazione infantile italiana soffra di forme di disturbo o disagio mentale. Secondo le rilevazioni epidemiologiche compiute in Italia e negli altri Paesi occidentali, – ha rilevato Caffo – una percentuale oscillante fra il 4 e l’8% della popolazione in eta’ evolutiva viene in contatto , in qualche modo, con i servizi di salute mentale. Depressione, ansia, panico, che possono sfociare in episodi di violenza, anche grave, o in tentativi di suicidio. ”E’ dal senso di incompiutezza, di incertezza, che scaturisce la violenza, dalla paura del futuro – ha detto Caffo – la componente distruttiva e negativa viene fuori soprattutto quando manca la guida da parte della famiglia, quando il minore si sente solo e abbandonato. Questo e’ un disagio difficile da vedere, perche’ nasce da abusi piu’ sommersi: dalla solitudine e dal non ascolto. Eppure – ha rilevato Caffo – non sono problemi meno temibili, perche’, se sottovalutati, possono portare alla patologia o spingere a una grande devianza”.


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