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Humans of New York: la pagina Facebook che incanta Obama

Dopo la campagna record di fundraising lanciata dalla pagina Facebook, Humans of New York, che ha raccolto in pochissimi giorni oltre 1 milione di euro per una scuola media di uno dei quartieri più difficili di Brooklyn, Obama ha ricevuto Brandon Stanton, ideatore dell’iniziativa, insieme ai testimonial, la preside della scuola e uno degli studenti

di Ottavia Spaggiari

Non si ferma l’avventura di Humans of New York, la pagina Facebook da 12 milioni di like creata dal giovanissimo Brandon Stanton che, dal 2010, pubblica ritratti degli abitanti della città, raccontandone anche le storie e i pensieri e contribuendo all’ affresco collettivo, di un’intera, gigantesca comunità.  Dopo aver sbancato ogni record di fundraising raccogliendo oltre  1 milione di dollari per la Mott Hall Bridges Academy, la scuola media di Brownsville, uno dei quartieri più difficili di Brooklyn, anche Obama si è accorto della potenza dell’iniziativa e ha invitato il suo creatore, la preside della scuola e uno degli studenti alla Casa Bianca.

Stanton aveva deciso di lanciare la campagna di fundraising dopo aver scattato il ritratto di Vidal Chastanet, un ragazzo di 13 anni, che alla domanda “Chi ha più influenzato la tua vita?” aveva risposto: “La mia preside, Ms. Lopez. Quando finiamo nei guai, non ci sospende. Ci chiama nel suo ufficio e ci spiega come la società sia stata creata proprio per noi. E che ogni volta che qualcuno lascia la scuola, viene costruita una nuova cella in prigione. E una volta ha fatto alzare ogni studente, uno alla volta, e ha detto, ad ognuno di noi, che siamo importanti”. La campagna, lanciata per aiutare la preside della scuola a portare gli alunni ad Harvard, così da permettere a tutti di capire dove sarebbero potuti arrivare se si fossero impegnati abbastanza, ha superato in pochissimi giorni l’obettivo di 100 mila dollari, arrivando a raccoglierne 1 milione.

“Ho saputo della storia di Ms. Lopez e della sua scuola, la Mott Hall Bridges Academy. Sentendo altre storie dei professori e degli studenti mi sono reso conto delle difficoltà che sono costrette ad affrontare e scuole nelle comunità più difficili.” Ha scritto Stanton sulla pagina Facebook di Humans of New York. “Ms. Lopez mi ha insegnato che prima che uno studente sia pronto per ricevere l’istruzione scolastica, gli deve essere fatto capire che si merita il successo. E quella può essere la battaglia più difficile quando si parla di educazione. Ms. Lopez ha sempre detto che non c’è un posto a cui i suoi studenti non appartengano e di recente abbiamo ricevuto un invito che prova proprio questo”. Perché anche uno studente di Brownsville può entrare alla Casa Bianca.


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