Welfare

Afghanistan: portavoce Onu denuncia massacri

Oltre 100 giovanissimi talebani uccisi a Mazar I-Sharif. Ma altre fonti parlano di 600 uccisi per vendetta

di Gabriella Meroni

Oltre cento giovani Talebani, nascosti in una scuola di Mazar I-Sharif, sono stati uccisi sabato, apparentemente da miliziani dell’Alleanza del Nord. La denuncia è del portavoce dell’Onu in Pakistan. Secondo altre fonti uzbeche, citate dalla Cnn (che però non è stata in grado di verificarle) i morti ammazzati per vendetta nella città afghana sarebbero oltre 600.

Intanto, il Mullah Omar, attraverso l’ agenzia di stampa Aip, ha ordinato alle milizie di ubbidire ai comandi, non disertare, radunarsi e continuare a combattere. Omar ha aggiunto che rimarrà nella roccaforte di Kandahar.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.