Non profit

Dai peluche Ikea 10.1 mln di euro a Save the Children e Unicef

Nei due mesi della campagna "Un peluche per l'istruzione" Ikea Foundation ha donato oltre 10 milioni di euro ai progetti di istruzione delle due organizzazioni in 18 Paesi. Dal 2003 a oggi si è contribuito a migliorare l'istruzione di oltre 11 milioni di bambini

di Redazione

Due mesi di campagna e 10.1 milioni di euro raccolti a favore dei progetti di Unicef e Save the Children per migliorare l’istruzione dei bambini in 18 Paesi. Questo il risultato della campagna “Un peluche per l’istruzione” che ha visto protagonisti i clienti di Ikea che hanno acquistato tra novembre e dicembre scorsi libri per bambini e peluche negli store della multinazionale svedese.

Per ogni peluche o libro acquistato Ikea Foundation ha donato 1 euro a Unicef e Save the Children. Ora con i fondi raccolti le due organizzazioni formeranno  insegnanti, miglioreranno i sistemi di tutela dell’infanzia e acquisteranno materiale scolastico. L’obiettivo è quello di aumentare i tassi di scolarizzazione nelle comunità più povere del mondo.

In particolare Unicef proseguirà l’iniziativa “Schools for Africa” in otto Paese e “Schools for Asia” in Cina, mentre Save the Children si occuperà dell’istruzione di bambini disabili appartenenti a minoranze etniche in Asia ed Europa.

«Aiutiamo i bambini disabili e appartenenti a gruppi di minoranza dando loro accesso a un’istruzione di qualità e a un futuro migliore, anche per le famiglie e le comunità in cui vivono» dichiara Elisabeth Dahlin, Segretaria Generale di Save the Children Svezia e Presidente della Global Lead Agency per la collaborazione tra Save the Children e Ikea Foundation. «L’impegno di Ikea Foundation che ringraziamo per questa partnership con i collaboratori e i clienti per l’enorme supporto in favore dei bambini emarginati ha fatto la differenza».
 
Da parte sua Josephine Bourne, responsabile per i programmi per l’istruzione dell’Unicef, ha aggiunto: «Dare ai bambini più vulnerabili ed esclusi l’opportunità di andare a scuola e apprendere è essenziale per costruire il loro futuro. Questa possibilità non dovrebbe essere negata ad alcun bambino, nonostante gli innumerevoli ostacoli: povertà, disabilità, discriminazione di genere, conflitti e crisi umanitarie, come l’epidemia di Ebola in Guinea, Liberia e Sierra Leone. L’Unicef ringrazia Ikea Foundation, i collaboratori e i clienti di tutto il mondo per l’aiuto costante e prezioso, che ci permette di lavorare per garantire a tutti i bambini il diritto a un’istruzione di qualità».
 
Dal 2003 a oggi, la campagna “Un peluche per l’istruzione” ha contribuito a migliorare la qualità dell’istruzione di oltre 11 milioni di bambini in 46 Paesi. I fondi raccolti sono destinati a varie attività didattiche e ad aiutare i bambini a frequentare la scuola anche in situazioni di emergenza o conflitto. Ad esempio – si ricorda in un comunicato – l’Unicef ha usato 880mila euro delle donazioni dello scorso anno per organizzare lezioni via radio, rivolte ai bambini della Sierra Leone che non potevano andare a scuola per il rischio di contagio dal virus Ebola. La donazione ha anche permesso di fornire informazioni salvavita ai ragazzi e alle famiglie, e dare loro una prima assistenza.
 


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