Piazza del Popolo contro la Perugia-Assisi

Alla manifestazione del 10 novembre ?contro il terrorismo per una pace nella giustizia? di solidarietà agli USA, ideata dal Direttore del Foglio Giuliano Ferrara e organizzata dal partito del Presidente del Consiglio, noi non parteciperemo:

perché le affermazioni di Ferrara (?atto di sfida verso gli equivoci del pacifismo? -Il Foglio 16 ottobre-; ?il punto di partenza della nostra proposta è la marcia Perugia-Assisi? -Il Foglio 17 ottobre-) dimostrano che questa iniziativa nasce come una contro manifestazione;

perché la manifestazione rappresenta il culmine di una campagna denigratoria diretta contro chi, come noi, ha contribuito all?organizzazione e partecipato alla Perugia-Assisi;

perché ci stupisce che il partito del Presidente del Consiglio, essendone l?organizzatore, si presti a quest?operazione che ha il solo effetto di dividere.

Dopo la Perugia-Assisi quasi tutti i giornali e le tv hanno parlato della marcia di 10 persone (politici ed altri che della marcia non erano né i promotori né gli organizzatori) ed hanno praticamente ignorato quella delle altre duecentocinquantamila.
Vorremmo solo ricordare che, sul palco, alla conclusione della marcia, (dove c?erano tutte le bandiere del mondo), Flavio Lotti, l?organizzatore, ha duramente condannato gli atti di terrorismo e che un ragazzo afgano di 18 anni rifugiato politico in Italia, accolto dall?associazione PeaceWaves, ha espresso solidarietà agli Stati Uniti, cordoglio per le vittime americane ed ha invocato la pace sventolando contemporaneamente la bandiera degli USA e quella dell?Afghanistan. Le tv nazionali erano già andate via. Fortunatamente il TG3 regionale ha documentato e più volte trasmesso questa bellissima immagine.

I GIOVANI DI:

Forum dei ragazzi del Mondo della Comunità di Capodarco
ainram@tin.it

PeaceWaves
peacewaves@peacewaves.org