Volontariato

Sant’Egidio candidato a Nobel per la pace?

È la proposta di un gruppo di parlamentari italiani

di Gabriella Meroni

Il Nobel per la pace alla Comunita’ di Sant’Egidio. E’ la proposta di 30 parlamentari che hanno firmato una mozione con cui chiedono al governo di impegnarsi a presentare ufficialmente tale candidatura e a sostenerla presso tutte le istituzioni culturali e universitarie del paese.

Tra i firmatari Fabio Ciani (Margherita), Paolo Cento (Verdi), Giovanna Melandri (Ds), Giovanni Russo Spena (Prc), Teodoro Buontempo (An), Marcella Lucidi (Ds). Anche Francesco Rutelli, ospite questa mattina di radio anch’io, si e’ pubblicamente associato all’iniziativa. Nella mozione vengono sottolineate le tappe fondamentali dell’attivita’ della Comunita’ impegnata da anni su piu’ fronti, dai progetti internazionali di aiuto e cooperazione in regioni di paesi in via di sviluppo alla gestione della mensa dei poveri a Roma (una tra le strutture piu’ grandi d’Europa); dal servizio offerto dalle Scuole di Pace per i bambini di strada in paesi come l’Africa e l’America Latina, all’aiuto dei malati di Aids e all’assistenza agli anziani; dalla battaglia per la moratoria di tutte le esecuzioni capitali alla delicata opera di mediazione in paesi stravolti da guerre interne o con altri Stati.

Dopo l’attentato dell’11 settembre a New York e Washington, sottolineano i firmatari della mozione, la Comunita’ di Sant’Egidio ”vuole ancora una volta essere presente con la sua proficua e tenace opera di intermediazione per avviare una forte politica di dialogo e di cooperazione tra uomini di diverse religioni, promuovendo un summit islamo-cristiano ad alto livello”.

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