Master in sviluppo locale e qualità sociale

L’avvio del Master è reso possibile dalla convenzione tra questo Ateneo e la Missione Arcobaleno (Gestione fondi privati) grazie alla quale, con l’autorizzazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Commissario responsabile della Missione dottor Guido Artom ne ha destinato i fondi residui ai primi due anni di attività formativa del Master. Il Master intende formare un numero ristretto di esperti di alto livello che rispondano ad una domanda crescente proveniente da autorità pubbliche italiane e europee, amministrazioni locali, agenzie internazionali, organizzazioni non governative, agenzie e reti di governance, in materia di progettazione e gestione di politiche locali in situazioni critiche. A questo scopo s’intende far confluire nelle attività formative del Master il patrimonio di conoscenze e competenze proveniente da tre diversi settori d’intervento: · interventi umanitari in situazioni di emergenza; · politiche locali di assistenza e di promozione sociale nei punti critici dello sviluppo socio-economico in Europa e in Italia; ·programmi di sviluppo locale socialmente sostenibile nell’ambito della Cooperazione internazionale. Requisiti ammissione : il Master è aperto a laureati di qualunque disciplina (in possesso delle laurea quadriennale o triennale) e prevede una selezione sulla base del curriculum vitae e di una prova d’ingresso, nella quale verranno valutate la predisposizione intellettuale a questo tipo di impegno professionale ed eventuali precedenti esperienze professionali o specializzazioni pertinenti. E’ richiesta la conoscenza della lingua inglese. I criteri e le modalità di selezione verranno stabiliti ogni anno dagli organi competenti. Numero studenti ammessi : è previsto un massimo di 20 iscritti. Durata: il Master si articola su due anni: il primo dedicato a lezioni, studio individuale con supporti di didattica a distanza, ed esercitazioni su casi; il secondo dedicato ad una o più esperienze sul campo. Il completamento del percorso formativo, comprensivo di una prova finale, dà luogo al titolo corrispondente, previsto dalla Riforma Universitaria e riconosciuto a livello europeo. Modalità corsi Il percorso formativo del Master è articolato in: . moduli di lezioni teoriche (42 crediti) sulle seguenti aree scientifiche: . moduli di esercitazioni (21 crediti) che completeranno i moduli didattici sopra indicati, su casi di cui analizzare condizioni di successo e fallimenti, ed esempi di good practices nei diversi settori di riferimento . uno o più stages sul campo (50 crediti) che si svolgeranno nel II anno di corso. Il Master intende avvalersi di una stretta collaborazione con Enti che operano nei diversi ambiti di azione, per seguire l’evoluzione delle competenze, per integrare nell’attività formativa il patrimonio di conoscenze di cui questi enti dispongono, e per organizzare gli stages: Organismi delle Nazioni Unite, tra cui: UNDP, ILO e OMS (Direzione Salute Mentale); Agenzie di Programmi europei; Ministero degli Affari Esteri, Direzione Cooperazione allo Sviluppo e UNOPS; Regione Lombardia, Fondo Sociale Europeo; Missione Arcobaleno, gestione fondi privati; Organizzazioni non governative impegnate nella cooperazione allo sviluppo, nell’emergenza e nell’assistenza ; Enti del volontariato che operano nel campo delle politiche sociali; Enti locali (Comuni, ASL, Agenzie di Sviluppo). Per informazioni: www.sociologia.unimib.it/mastersqs Email: mastersqs.sociologia@unimib.it