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#Illridewithyou: l’hashtag della solidarietà
Mentre gli occhi del mondo sono puntati sul caffè nel centro di Sydney, la cittadinanza australiana si mobilita a colpi di tweet per proteggere la comunità islamica dalle eventuali reazioni di intolleranza generate dall’attacco terroristico
Solo nelle ultime due ore, ha superato i 40 mila tweet, l’hashtag #illRidewithyou, letteralmente #tiaccompagnoio, diventando immediatamente la parola d’ordine della solidarietà, in queste ore drammatiche a Sydney.
Alle 9.45 di lunedì mattina infatti, un uomo armato ha preso in ostaggio i dipendenti e i clienti di un caffè, nel centro della città. Gli ostaggi sono stati costretti ad innalzare una bandiera nera, che è stata erroneamente riportata come simbolo dello Stato Islamico. In realtà la bandiera sembra esibire la Shahada, il credo islamico, con cui il fedele musulmano dichiara la propria fede.
Temendo l’impatto negativo e le reazioni violente che l’attacco del caffè centrale avrebbe potuto avere sui civili di fede islamica, migliaia di cittadini australiani hanno dimostrato la propria disponibilità ad accompagnare personalmente in giro i civili musulmani, usando l’hashtag #illridewithyou.
Secondo il Wall Street Journal il tweet che ha generato la mobilitazione è quello di Rachael Jacobs, una cittadina che si è offerta di camminare insieme ad una donna che indossava il suo hijab.
“…e la donna (presumibilmente) musulmana, che era seduta sul treno di fianco a me si è tolta l’hijab”
“alla stazione le sono corsa dietro, e le ho detto, rimettilo, ti accompagno io. Ha iniziato a piangere e mi ha abbracciato per circa un minuto, poi se ne è andata da sola.”
Decine di migliaia di australiani su Facebook e Twitter hanno seguito l’esempio di Jacobs, condividendo per proprie coordinate e offrendo di accompagnare a casa chi non si sentisse sicuro.
La pagina Facebook è https://www.facebook.com/illridewithyou
