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Adozioni: interpellanza al governo di Turco e Violante

Mentre la situazione adozioni internazionali rimane in stallo, oggi Berlusconi risponde a un'interpellanza parlamentare sull'autosospensione della Commissione

di Benedetta Verrini

Nella seduta della Camera di oggi il governo sarà tenuto a rispondere di numerose interpellanze parlamentari, tra cui quella sul blocco delle adozioni internazionali (causato dalla mancata sostituzione di 5 membri dimissionari delle Commissione adozioni), proposto da Luciano Violante, Livia Turco e altri parlamentari. La Commissione adozioni, nel frattempo, ha stabilito una riunione per lunedì 12 novembre, in cui verranno vagliati i procedimenti d’urgenza relativi alle coppie che avevano bisogno dei nulla osta. La presidente Melita Cavallo, dalla Bielorussia, fa sapere di essere stata “informata dalla segreteria tecnica che i problemi evidenziati sono all’attenzione del governo e della Presidenza del consiglio” e di “confidare che essi potranno essere adeguatamente superati in tempi brevi”. Ecco il testo dell’interpellanza su cui dovrà rispondere il governo: I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, per sapere – premesso che: la presidente della commissione per le adozioni internazionali, prevista dalla legge 20 maggio 1998 n. 476, ha denunciato la situazione di totale paralisi in cui si è venuta a trovare la commissione per impossibilità di svolgere i compiti ad essa attribuiti, non avendo il Governo provveduto a sostituire i componenti della commissione medesima che da tempo si erano dimessi dal loro incarico; la commissione svolge delicati compiti di autorizzazione alle adozioni internazionali e di controllo sui provvedimenti emessi dalle autorità straniere, giudiziarie ed amministrative; oltre a queste funzioni di garanzia la legge 476 del 1998 attribuisce alla commissione altri compiti di rilevanza internazionale, quale la stipula di accordi con i Paesi di provenienza dei minori dichiarati adottabili; in ottemperanza alla legge 476 del 1998 è stato emanato il decreto del Presidente della Repubblica 492 del 1999 nel quale si disciplinano dettagliatamente le funzioni ed i compiti della commissione; la commissione dal suo insediamento ha svolto un lavoro altamente qualificato che ha comportato la realizzazione in tempi rapidi dell’albo degli enti autorizzati, ha promosso il coinvolgimento dei giudici minorili, delle regioni, dei servizi territoriali, ha portato avanti una incisiva azione di informazione a sostegno delle famiglie adottanti; la sospensione dell’attività della commissione comporta un vero e proprio blocco delle pratiche e delle procedure relative alle adozioni internazionali arrecando un grave danno alle famiglie ed ai bambini interessati -: quali misure urgenti il Governo intenda adottare per consentire l’immediato ripristino dell’attività della commissione garantendo ad essa una situazione organizzativa adeguata allo svolgimento delle sue delicate funzioni. (2-00134) “Violante, Turco, Bolognesi, Battaglia”.


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