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«Conte ha fatto bene a convocare Balotelli»

Nei giorni in cui il ct riconvoca la punta in Nazionale in tanti hanno storto il naso. Massimo Achini, presidente di Csi, invece non ha dubbi: «sui ragazzi come Mario si devono fare investimenti educativi. Invece sembra quasi che a qualcuno convenga il Balotelli bad boy»

di Lorenzo Alvaro

Super Mario Balotelli tornerà in Nazionale. Così ha deciso il ct Antonio Conte e subito sono partite le polemiche. Ancora prima che la punta del Liverpool abbia calcato il campo in azzurro. C'è chi ha insinuato che a volere il bresciano in squadra sia stato lo sponsor, chi invece ha sottolineato come Conte abbia dovuto convincere i senatori (leggasi Buffone De Rossi) e intanto si è fatto un gran parlare dell'ennesima notte brava del ragazzo. La stampa sembra essere interamente schierata. Nessuno vuole Mario Balotelli in Nazionale. Nessuno tranne Massimo Achini, presidente del Centro Sportivo Italiano, che raggiunto da Vita.it ci ha spiegato perché la scelta di Conte sia giusta.
 

Massimo Achini


Che ne pensa della scelta di Antonio Conte?
Da tempo sosteniamo che ci piacerebbe molto immaginare che su uno come Balotelli venga fatto un investimento educativo. Perché le nostre società sportive sono piene di ragazzi così. Che molto spesso sono recuperabili perché i loro atteggiamenti sono frutto di un grande deserto di umanità. Da tempo abbiamo detto che ci piacerebbe gli venisse proposta una serie di attività nei confronti dei giovani. Da questo punto di vista la convocazione non è fatto una cosa sbagliata. Ma c'è anche dell'altro

Cosa?
Sono vere anche altre due cose. Questo ragionamento non può valere all'infinito e se lui continuerà a rendersi protagonista di atteggiamenti deprecabili, prima o poi, si dovrà arrivare alla parola fine. Non sarebbe serio educativamente il contrario. In più qualcuno, a ragione, potrà dire che la convocazione non rientra in una logica di recupero. È vero ma quello che posso dire è che ci fidiamo, da questo punto di vista, di Conte e delle sue valutazioni. Ma rimane il nodo non sciolto su Balotelli: finché nessuno investirà su di lui educativamente non sapremo mai chi è veramente.

Questo però non può essere imputato al giocatore…
Infatti, sono convinto che se ad uno come Balotelli venissero proposte attività sociali lui le accetterebbe subito. È uno che partecipa in modo più vero di tanti altri. Ma ho anche la sensazione che un Balotelli irrisolto e casinaro faccia comodo. Fa notizia, fa vendere giornali, crea attenzione. La sensazione è che lo usino.
 


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