Sostenibilità

Un Tribunale Russell per Porto Marghera

Lo proporranno le associazioni in una riunione che si svolgerà questa sera a Venezia. Parla Michele Boato (Ecoistituto del Veneto)

di Giampaolo Cerri

Un Tribunale Russell per controprocessare il Petrolchimico. Questa sera a Venezia si incontrano le associazioni ambientalista per discutere il da farsi, dopo la sentenza shock del 2 novembre scorso che ha mandato assolti i vertici del colosso chimico di Porto Marghera. «Pensiamo alla creazione di questo tribunale internazionale», dice a Vita Michele Boato, presidente dell’Ecoistituto Alexander Langer, «per ripristinare la verità dei fatti». Boato ha spiegato che il punto di partenza, «una volta rese note le motivazioni della sentenza», sarà «il milione di pagine che il giudice Casson ha messo insieme in questi anni per mettere sotto accusa l’industria killer». A Mestre, esiste già un sito, www.petrolchimico.it realizzato dalla società civile e contenente tutti gli atti del processo conclusosi, in prima istanza, il 2 novembre scorso.


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