Salute

I Giovani volontari di Fratres protagonisti di uno spot

Il 3° Meeting nazionale dei Giovani volontari di Fratrees sarà il set dove sarà girata la nuova campagna di sensibilizzazione dell'associazione di donatori di sangue. L'evento si svolge a Bari dal 27 al 28 settembre

di Redazione

«Questo 3° Meeting, oltre a costituire, come sempre, un'occasione di ritrovo delle Commissioni Regionali e Provinciali Giovani Fratres – dichiara  Valeria Turelli, Coordinatrice della Consulta Nazionale Giovani Fratres – rappresenta per noi la possibilità di implementare il percorso formativo che abbiamo intrapreso nelle due precedenti edizioni, incentrate la prima sulla comunicazione e la seconda sull'associazionismo, in quanto si prefigge di farci approfondire le nozioni sulla storia, sulla promozione e sugli aspetti medici, etici e morali della donazione del sangue. Inoltre, poiché il Consiglio Nazionale Fratres – che ringraziamo di cuore per questa grande opportunità – ha approvato la nostra proposta di utilizzare questo evento anche come set del nuovo spot nazionale Fratres per la promozione della cultura del dono, non nascondiamo che proviamo tutti una grande emozione nel cimentarci come "protagonisti" di questa importante iniziativa di sensibilizzazione».

La due giorni, organizzata con il patrocinio del Comune di Bari e con il contributo del Centro di Servizio al Volontariato "San Nicola", si terrà all'hotel La baia e sarà articolata in una sessione associativa, che si terrà Sabato, riservata ai Giovani accreditati per approfondire le nozioni sulla donazione del sangue ed una pubblica, che si terrà il giorno seguente, durante la quale, dopo i saluti istituzionali delle autorità e gli interventi conclusivi, un corteo sfilerà verso la Parrocchia "Stella Maris" del quartiere di Palese per partecipare alla Santa Messa.

«Purtroppo, nonostante la nostra costante operosità, negli ultimi due anni stiamo registrando un calo delle donazioni – annuncia con preoccupazione il Presidente Nazionale Fratres, Luigi Cardini – e dobbiamo pertanto mettere in campo ulteriori azioni per sovvertire tale tendenza. Ecco perché puntiamo, con ancora più enfasi, su questo evento che, oltre a fornire ulteriori specifici elementi cognitivi ai nostri Giovani, li vedrà anche come latori del nostro instancabile messaggio di solidarietà. Il sangue ed i suoi componenti rappresentano infatti una risorsa indispensabile per la cura degli ammalati e, poiché ogni giorno nelle strutture sanitarie del Paese circa 1.800 pazienti hanno bisogno di trasfusioni – per un totale di quasi 9.800 unità di sangue – risulta evidente che, per evitare che gli interventi programmati vengano, come purtroppo è già accaduto, rimandati, occorre che ogni persona che ne ha la possibilità colga il nostro appello a "fare la propria parte" in quanto la salute è un diritto tutelato dalla Costituzione ma da ciò consegue che ogni cittadino ha anche il dovere civico di contribuire a garantire al prossimo la possibilità di fruire di questo irrinunciabile diritto».

«Come sempre la Fratres confida molto sui propri Giovani – afferma  il Consigliere Nazionale Fratres incaricato ai rapporti con la Consulta Nazionale Giovani Fratres, Giancarlo Bozzi – e quest’anno il nostro Consiglio Nazionale ha "raddoppiato" gli sforzi investendo risorse ed energie, oltre che sulla loro consueta formazione, anche sulla realizzazione professionale di uno spot promozionale Fratres di livello nazionale che li vede "testimonial" del messaggio di sensibilizzazione alla donazione del sangue. Siamo sempre più convinti che i nostri Giovani costituiscono una parte fondamentale del nostro presente e la promessa per il futuro della classe dirigente della Fratres, da qui la nostra scelta di riporre in loro la massima fiducia e di ritenerli "essenziali" per la vita della nostra Associazione».


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