Cultura

Sacerdote padovano va a scuola di Islam

Il vescovo monsignor Mattiazzo lo invierà in Medio Oriente

di Gabriella Meroni

Per disposizione del vescovo di Padova, Antonio Mattiazzo, un sacerdote della diocesi della citta’ del Santo e’ stato inviato in Medioriente per ”specializzarsi in Islam”. Non solo: nell’ottica dei rapporti inter-religiosi, definiti ”non semplici, ne’ scontati” la diocesi attivera’ anche un servizio di relazioni con l’Islam. Segnali concreti della linea politica della diocesi sulla quale il vescovo e’ intervenuto anche attraverso il sito diocesano ‘diweb.it’: ”gli attentati dell’11 settembre -scrive Mattiazzo- hanno portato alla ribalta l’Islam, una religione con la quale e’ necessario fare i conti per la sua forza demografica, culturale e politica”. Per il vescovo di Padova e’ necessario riflettere a fondo sul fondamentalismo, ”un fenomeno non collegabile direttamente all’Islam, ma ad esso connesso”, tenendo sempre presente che ”in vari strati della nostra popolazione islamica e’ presente una frustrazione che si rivolta contro l’Occidente”. Sulla violenza Mattiazzo parla di ”fenomeno endemico” da combattere sul piano internazionale con un Onu riformato e piu’ forte. Il pacifismo? Per l’energico vescovo padovano, rientrato in Italia dopo un lungo periodo in missioni africane, ”suscita simpatia, ma occorre ricordare che esso ha inglobato elementi ideologici che lo rendono ambiguo e unilaterale”.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA