Amnesty: a Kabul una “commissione d’esperti”

Il segretario generale di Amnesty International (AI), Irene Khan, ha chiesto la creazione di una “commissione di esperti” per investigare le atrocità commesse in Afghanistan e poter “portare davanti alla giustizia i presunti colpevoli”. “Deve essere creata una commissione di esperti nazionali ed internazionali”, ha detto la Khan durante la presentazione alla stampa di un rapporto sull’Afghanistan, dal titolo “Imparare le lezioni del passato per costruire il futuro”. Questi esperti “saranno gli incaricati di esaminare la questione dei meccanismi necessari per portare davanti alla giustizia i presunti colpevoli delle violazioni dei diritti umani e formulare le raccomandazioni attinenti”, ha aggiunto il segretario generale di AI. Nel suo rapporto Amnisti International evoca “le violazioni dei diritti fondamentali commessi negli ultimi 23 anni, sopratutto quelle imputabili all’Alleanza del Nord e ai Talebani”. L’organizzazione chiede anche che “al più presto, osservatori incaricati di sorvegliare la situazione dei diritti umani vengano inviati in tutto il territorio afghano”. AI insiste sulla necessità di “smobilitare tutti i bambini soldati e limitare il trasporto di armi”. Irene Khan ha espresso anche la “preoccupazione di Amnesty International per il crescente numero di informazioni su vittime civili”, a causa dei bombardamenti angloamericani sull’Afghanistan.