Formazione

Exponi le tue idee, vinca la scuola più brava

C'è tempo fino a fine settembre per iscrivere il proprio istituto alla gara di dialettica tra studenti sui temi di Expo 2015. Organizza l'ong WeWorld, già Intervita, in collaborazione con diversi enti pubblici e del Terzo settore

di Redazione

E' entrato nel vivo Exponi le tue idee, il contest nazionale di dibattito sui temi di Expo Milano 2015: Nutrire il pianeta, Energia per la vita. Il concorso prevede l'iscrizione delle scuole, entro fine settembre 2014, pr partecipare al torneo di dibattito nazionale sui temi di Expo 2015 promossa dall'ong Intervita (che ha lanciato da poco un nuovo nome, WeWorld), in collaborazione con Expo 2015 Spa, ministero degli Affari esteri, Comitato ccientifico delle sette Università milanesi per Expo, Autorità garante nazionale infanzia e adolescenza, Sodalitas e MEET.

"I ragazzi si sfideranno in una battaglia fino all’ultima parola. Un duello all’ultima frase in cui vince chi impara a dare ritmo alle sue idee senza mai perdere il rispetto e la stima per l’avversario", spiegano gli organizzatori. Una sfida per tutte le scuole, che potranno concorrere gratuitamente. L’iniziativa si rivolge alle classi terze e quarte delle Scuole secondarie superiori dell’anno scolastico 2014-2015, che si sfideranno sui temi di Expo 2015, gareggiando in dialettica e capacità espositiva. I ragazzi si occuperanno di approfondire gli argomenti proposti per le sfide, che prenderanno spunto dai temi di Expo 2015 (cibo, sicurezza alimentare, cooperazione, ambiente, tradizioni alimentari, innovazione, filiere produttive, salute) e si prepareranno su tesi contrapposte.

Vincerà la squadra che riuscirà a far prevalere la propria posizione senza prevaricare l’altro, rispettando le regole e usando la sola forza delle parole. Chi vincerà le eliminatorie disputerà la finale all’interno della Esposizione Universale, Expo Milano 2015. I giudici saranno formati da WeWorld: “Per vincere non basterà saper difendere le proprie idee, a far perdere punti saranno le irregolarità: interrompere l’avversario, non ascoltare, parlare sopra l’altro, alzare la voce, insomma riproporre i modelli dei più diffusi dibattiti televisivi, dove lo spettatore non fa che assistere spesso a un semplice scontro di monologhi", spiega Christian Elevati di WeWorld. “Quello che vogliamo insegnare ai ragazzi è che un sano scambio di idee è possibile, che riproporre in Italia un dinamico e corretto dibattito su modello anglosassone è possibile! Crediamo che imparare a sostenere con garbo le proprie idee fin dalla scuola potrà fare la differenza nel costruire le future generazioni di adulti, e perché no di politici”

“Intervita ha scelto di proporre nelle scuole un format consolidato da anni di esperienza. Vogliamo dare ai ragazzi gli strumenti più efficaci per investire sul proprio futuro”, spiega Daniela Bernacchi, direttore generale dell'ong, “progetti come Exponi le tue idee contribuiscono infatti a migliorare notevolmente l’apprendimento e la motivazione allo studio, oltre a creare negli studenti un senso di appartenenza e a rafforzare il legame affettivo con la propria scuola. I tornei di oratoria, inoltre, sviluppano nei ragazzi la capacità di fare ricerca, di approfondire i temi proposti, di lavorare in gruppo, ma anche le abilità dialettiche, logiche e di comunicazione.


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