Disabili in Italia: 2 milioni e 824mila

Sono 2 milioni e 824mila i disabili italiani, 960mila uomini e 1.864mila donne. Quasi tutti vivono in famiglia, ad esclusione delle 165.500 persone, per lo più anziane, ricoverate in strutture socio-assistenziali. E anche in questo caso la maggioranza è costituita da signore: il 77%. Sono alcuni dati Istat presentati oggi al ministero del Lavoro e delle politiche sociali che ha realizzato, in collaborazione con l’istituto di ricerche statistiche, un ?Sistema informativo sull’handicap?. L’iniziativa ha lo scopo di fotografare la situazione italiana sulla disabilità per migliorare la programmazione delle politiche per l’handicap a livello nazionale e territoriale. Il numero di disabili che vive in famiglia è di circa 2 milioni 525mila, pari al 4,85% della popolazione. Gli italiani non autosufficienti sono soprattutto anziani: oltre 2 milioni 92mila persone hanno oltre 64 anni e il 70% sono donne. E spesso si tratta di persone sole. Il 28% dei disabili, infatti, vive da solo (contro l’8% dei non disabili) e, tra questi, l’età media è di 76 anni per gli uomini e di 80 per le donne. Secondo le rilevazioni dell’Istat, inoltre, l’inserimento dei disabili nel mondo del lavoro è ancora un problema serio in Italia: solo il 21% è inserito, meno della metà rispetto al tasso di occupazione delle persone autosufficienti. Bisogna però ricordare che il 27% dei giovani è del tutto inabile. Le donne con handicap sono notevolmente svantaggiate, il loro tasso di occupazione, infatti, è del 11%. Fino ad oggi è stato particolarmente complicato raccogliere dati sulla disabilità, anche per la difficoltà di definire e distinguere handicap, disabilità, inabilità. Da un anno l’Istat sta lavorando all’armonizzazione dei dati statistici. Un impegno che ha portato a una prima elaborazione statistica, disponibile anche sul sito internet www.handicapincifre.it