Cultura
Argentina-Svizzera, derby in Vaticano
Da una parte il Pontefice argentino e dall’altra le sue guardie svizzere. Oltretevere l'ultimo quarto di finale del Mondiale si vivrà in modo particolare...
di Redazione
Tra pochi minuti Argentina e Svizzera si affronteranno all’Arena Corinthias di San Paolo nel penultimo ottavo di finale di Brazil 2014.
L’Albiceleste, sarà sostenuta allo stadio da oltre trentamila supporter, mentre a distanza tre potrà contare anche su un tifoso d’eccezione: Papa Francesco.
A dire la verità Papa Francesco aveva preso impegno con la presidente brasiliana Dilma Rousseff di rimanere neutrale, ma il match tra Argentina e Svizzera in Vaticano è una specie di derby, da una parte il Pontefice e dall’altra le sue guardie.
Papa Francesco, è noto, è un appassionato del pallone ed a Buenos Aires seguiva il San Lorenzo de Almagro e ritiene che il calcio possa essere utilizzato come strumento di dialogo e di fratellanza. Anche per questo a settembre, secondo quanto comunicato dal campione argentino ex capitano dell’Inter Javier Zanetti, si disputerà a Roma una partita voluta da Papa Francesco in cui i ventidue in campo saranno di tutte le religioni.
Tornando all’incontro di oggi, secondo quanto riferisce l'agenzia francese I. Media, Papa Francesco, scherzando con le guardie svizzere di stanza alla Domus Santa Marta, avrebbe detto "Sarà guerra!".
il Papa, dopo questa battuta scherzosa scambiata con le guardie svizzere, è stato da loro invitato a seguire la partita sul maxischermo installato nella caserma all'interno del Vaticano, ma Francesco ha declinato l'invito affermando che "sfortunatamente" non gli era possibile.
Chissà se cambierà idea, le 110 guardie di stanza in Vaticano se lo augurano!
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