Non profit
Francesca Chiavacci, una donna all’Arci
Per la prima volta l'Arci ha eletto un presidente donna: Francesca Chiavacci, per dieci anni presidente di Arci Firenze. Vice presidente vicario Filippo Miraglio.
di Redazione
![](https://www.vita.it/wp-content/uploads/2023/07/49611c09-7476-442c-b37c-3af312fe2ef1_large.jpg.jpeg)
Trovata l’intesa che era mancata tre mesi fa, l’Arci ha eletto per la prima volta nella sua storia una donna alla sua guida. A larghissima maggioranza (160 voti su 168 esponenti del nuovo consiglio nazionale) sabato 14 giugno è stata eletta Francesca Chiavacci, per dieci anni presidente di Arci Firenze, cinquantatreenne ex deputata e relatrice del ddl sull’obiezione di coscienza.
«Abbiamo di fronte la sfida del cambiamento che vive il nostro Paese e intendiamo viverla da protagonisti, cominciando dal nostro interno», ha spiegato Francesca Chiavacci subito dopo la sua elezione. «Nei prossimi anni dovremo svolgere il nostro ruolo con un rinnovato protagonismo, a cominciare dalla questione dei diritti civili e della promozione della cultura, e per questo ci attende un profondo lavoro di riorganizzazione della nostra struttura nazionale, a partire dalla valorizzazione dei territori, autentico punto di forza del nostro associazionismo, e dalla relazione della presidenza nazionale con essi», ha aggiunto la neo presidente.
Francesca Chiavacci ha poi concluso: «Credo che la scelta di una donna alla guida dell'Arci sia un passaggio davvero importante per noi e per la società italiana, anche perchè è il risultato di una convergenza molto ampia all'interno della nostra associazione».
Vice presidente vicario, su proposta della stessa neo presidente è stato eletto Filippo Miraglia, mentre l’assemblea congressuale per acclamazione ha nominato Luciana Castellina presidente onorario di Arci.
Il sedicesimo congresso Arci, che si è tenuto a Bologna, si è chiuso con i ringraziamenti al presidente uscente Paolo Beni che l’ha guidata per un decennio. Un applauso è stato tributato alla memoria di Tom Benetollo, presidente fino al 2004 di cui il prossimo 20 giugno ricorre il decennale della morte.