Non profit

Lotta alla pedofilia. Prometeo cresce e chiede sostegno

L’associazione bergamasca ha in cantiere numerosi progetti

di Gabriella Meroni

“Parte da Bergamo, dall?associazione Prometeo, la più grande campagna informativa e operativa realizzata da una singola associazione contro la pedofilia”. Sembra un proclama autocelebrativo, quello di Prometeo; in realtà, la campagna lanciata dall?associazione presieduta da Massimiliano Frassi, cui dà il suo contributo attivo don Fortunato Di Noto, è davvero ambiziosa. Prometeo infatti ha in cantiere la realizzazione di corsi di formazione (che partiranno in novembre) rivolti a genitori e insegnanti sul tema; terrà un convegno nazionale il 15 dicembre con la partecipazione di operatori ed esperti, anche dal Belgio; interviene in Romania a tutela delle vittime del turismo sessuale; pubblica guide e dispense per spiegare ai bambini come dire no a chi tenta di abusare di loro; assiste a domicilio i piccoli vittime di abusi. Le tre iniziative più impegnative che Prometeo intende realizzare a breve, però, sono le seguenti: un centro polifunzionale dove riunire tutte le attività di consulenza e auto-aiuto per le vittime dei pedofili e le loro famiglie; un centro di accoglienza-casa alloggio per accogliere i casi più gravi; una comunità per tentare il recupero dei pedofili. Per tutto questo, Prometeo chiede il sostegno e il contributo di chi crede nella lotta alla pedofilia e nella difesa dell?infanzia. Info: Associazione Prometeo tel. 035.244410 email: prometeobg@yahoo.it


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