Economia

Lusetti è il nuovo presidente dell’Alleanza delle Cooperative

L’elezione è avvenuto su proposta dei co-presidenti Gardini (Confcooperative) e Altieri (Agci). «Rappresentare la cooperazione italiana è per me un onore», ha sottolineato il neo presidente

di Francesco Agresti

Mauro Lusetti è il nuovo presidente dell’Alleanza delle Cooperative, il coordinamento che riunisce Agci, Confcooperative e Legacoop.

L’elezione, su proposta dei co-presidenti Gardini (Confcooperative) e Altieri (Agci) è avvenuta poco fa nel corso della riunione dell’assemblea dell’Alleanza in corso a Roma al Palazzo della Cooperazione.

«Rappresentare la cooperazione italiana è per me un onore – ha detto nel suo intervento Lusetti – abbiamo davanti un progetto ambizioso, complesso. Sento il peso e la responsabilità di dare continuità al lavoro svolto da chi mi ha preceduto».

Lusetti è stato eletto lo scorso 8 maggio alla guida di Legacoop lasciata vacante dall’attuale ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, che ha inviato un video messaggio di saluto ai delegati riuniti nella Capitale.

«L’obiettivo strategico della mia presidenza – ha aggiunto Lusetti – sarà la costruzione dell’Alleanza della Cooperative Italiane. Con Agci e Confcooperative nei prossimi mesi dovremo definire assetti organizzativi, modelli di governance, obiettivi e valori di questa nuova realtà. Vogliamo costruire insieme una nuova identità, non dar corso a una fusione a freddo, mettendo al centro della nostra attenzione i problemi  del Paese, a cominciare dall’emergenza lavoro».

Proprio sul dramma della disoccupazione giovanile l’Assemblea dell’Alleanza ha approvato oggi tre proposte che saranno presentate al Governo per estendere a tutte le nuove imprese le agevolazioni previste per le start up innovative, favorire l’assunzione di under 40, contrastare il lavoro irregolare. “Per risolvere il problema del lavoro – ha spiegato Lusetti – è indispensabile puntare su un rapporto forte tra Stato, imprese e persone, in cui ognuno si assuma fino in fondo le proprie responsabilità”.

La prima richiesta dell’Alleanza delle Cooperative riguarda l’estensione delle agevolazioni previste per le start up innovative a tutte le nuove imprese. “In questa situazione – ha spiegato Lusetti – la vera innovazione è fare impresa, avere il coraggio di scommettere su di sé e questa scelta deve essere sostenuta in ogni modo”. L’Alleanza propone che per 4 anni vengano applicate norme semplificate, come una tassa onnicomprensiva ad aliquota unica, e le agevolazioni previste dal DL 179/12 per le start up innovative.

Il secondo intervento dovrà essere indirizzato a facilitare il ricambio generazionale, sperimentando la possibilità di agevolare l’assunzione di under 40 a tempo pieno e indeterminato, a fronte di pensione anticipata dei lavoratori con almeno 64-66 anni di età. L’Alleanza delle Cooperative chiede infine un’azione congiunta delle istituzioni e delle forze sociali con ispezioni anche interforze (ispettori, carabinieri, finanza…) e un piano straordinario del Ministero per lo Sviluppo economico per assicurare regolare revisione delle cooperative non aderenti a centrali cooperative.

A fronte di queste richieste, l’Alleanza delle Cooperative a partire dal Protocollo di collaborazione che nell’ambito dello Youth Guarantee sta per essere firmato con il Ministero del Lavoro, si impegna ad offrire su tutto il territorio, attraverso le xxx sedi delle tre centrali cooperative, servizi di consulenza e tutoraggio gratuito per costituire nuove cooperative e opportunità di dialogo con le imprese per assunzioni e tirocini, in modo continuativo.

Il Presidente di AGCI e Co-presidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, Rosario Altieri, saluta l’elezione di Mauro Lusetti a Presidente di Legacoop ed esprime la sua soddisfazione per l’unanime consenso con il quale lo stesso è stato chiamato a guidare il Coordinamento unitario della Cooperazione in continuità con la presidenza di Giuliano Poletti. “Il cammino dell’unità tra le tre storiche Centrali cooperative – ha affermato Altieri – riprende con maggiore vigore, forte com’è della piena consapevolezza di tutti i cooperatori italiani che lungo la strada unitaria saranno raggiunte mete di assoluta valenza ideale, economica e sociale. Lusetti è Uomo di Cooperazione, convinto assertore, come tutti noi, della necessità di presentare il volto migliore di questa forma di impresa che coniuga al meglio e senza alcuna conflittualità le ragioni e gli interessi del capitale e del lavoro. Sono certo, ha aggiunto Altieri, che sotto la sua guida, l’Alleanza farà significativi passi avanti ed avvicinerà con speditezza l’obiettivo della costruzione della Casa Comune dei Cooperatori italiani. Un forte in bocca al lupo a Mauro Lusetti!”.


 

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