Cultura

Ottimizzare i social media con un corso in tre puntate

Organizzato dalla rivista Popoli, si tiene a Milano il 30 maggio, il 13 e 20 giugno ed è dedicato in primo luogo a chi opera nel Terzo settore. "Gestire bene questo mondo è fondamentale per gli enti non profit"

di Redazione

“La Rete è il luogo dove abbiamo globalizzato i nostri sistemi relazionali e i social network rappresentano oggi il modello con il quale generiamo e gestiamo i collegamenti del mondo reale e locale con il mondo digitale e globale. Conoscere, capire, gestire e misurare questo fenomeno diventa una scelta essenziale per le organizzazioni non profit”. E’ partendo da questo ragionamento che il mensile internazionale dei gesuiti, Popoli, promuove un corso di formazione sull'uso dei social media, pensato soprattutto per chi lavora nell'ambito del non profit e del Terzo settore. "Costruire relazioni di valore con i media partecipativi": questo il titolo del corso, che si svolgerà nella sede della rivista, a Milano (piazza San Fedele 4), in tre sessioni mattutine: 30 maggio, 13 giugno e 20 giugno.

Il corso intende offrire gli strumenti metodologici e operativi per: sviluppare contenuti di qualità e in grado di accrescere la propria esposizione sui social media e in generale sulla Rete (social media exposure); sviluppare strategie utili a coinvolgere ed ampliare la propria rete di relazioni (engagement); analizzare gli strumenti e i servizi offerti dalla Rete per capire come utilizzarli in maniera efficace (social media sharing); sviluppare nuove strategie per la raccolta fondi che valorizzano l'interazione tra reti digitali e territorio (fundraising e crowdfunding).

Tra i contenuti del corso, si trovano: la social media optimization, ovvero come sviluppare la propria identità di rete e ampliare la propria visibilità, il content management, fasi e pianificazione del ciclo di vita del contenuto e della sua distribuzione e promozione in Rete (outbound + inbound media), approfondimenti dallo status allo storytelling: capire lo stile e il linguaggio dei media partecipativi per generare un coinvolgimento emozionale e relazionale finalizzato al sostegno e alla solidarietà, la content curation: ascolto, organizzazione, cucina e pianificazione editoriale. Ancora, si insegnerà come ampliare la propria rete di contatti: come individuare gli influencer e pianificare strategie di engagement, si parlerà di comunità di rete e comunità organiche, con il community building, iniziative ed eventi per attivare la connessione tra reti digitali e territoriali. Infine, crowdfunding (piattaforme, strumenti, modelli, tecniche e casi per attivare la comunicazione e tradurla in fundraising partecipativo) e misurazione e valutazione dei risultati per trasformarli in conoscenza strategica e risultati di crescita.

Sono previsti momenti di confronto e analisi con i docenti su casi-tipo di attività di comunicazione online e social emerse dalle esperienze specifiche dei partecipanti al corso. Docenti del corso sono Giovanni Vannini, fondatore & Managing director di 10ZING Srl, e Ugo Guidolin, consulente di comunicazione per i media digitali, ai quali si affiancheranno alcuni testimonial che racconteranno la propria esperienza nel settore. Per ogni ulteriore informazione scrivere qui.

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