Welfare

Francia: alla faccia dei diritti umani!

Negato il visto al presidente di Taiwan che doveva essere premiato a Strasburgo per la sua difesa dei diritti umani. Al suo posto ritira l'onoreficenza la moglie...

di Paolo Manzo

La Francia ha negato il visto al presidente di Taiwan, Chen Shui-bian, che avrebbe dovuto ricevere a Strasburgo un premio assegnato da “Liberal International”. Lo ha reso noto oggi la stessa organizzazione internazionale.

Chen, eletto nelle elezioni dell’aprile del 2000, ha vinto il premio Libertà 2000 assegnato da “Liberal International” per la sua “solida traiettoria come attivista a favore dei diritti umani e i suoi sforzi per normalizzare le relazioni tra Taiwan e la Cina, senza mettere a repentaglio le fondamenta democratiche del suo paese”.

“Il fatto che un presidente democraticamente eletto non possa viaggiare in Europa per ricevere un premio per i diritti umani è, secondo noi, assolutamente cinico”, ha reso noto il segretario generale di “Liberal International”, Jan Weijers, dalla sua sede di Londra.

Secondo il quotidiano francese “Le Monde”, la Francia ha concesso il visto alla sposa di Chen affinché ritirasse lei il premio a Strasburgo, a condizione che rientrasse subito a Taiwan dopo la cerimonia, senza neanche passare per Parigi.

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