Mondo
A Betlemme si prega per la pace
Circa duemila le persone che si sono radunate nella chiesa di Santa Caterina questa mattina.
di Redazione
Il momento culminante del “convoglio della pace”, il corteo che ha visto autorità religiose cristiane e musulmane fianco a fianco, lanciare insieme un appello contro la guerra è stato il raduno nella chiesa di Santa Caterina, nel complesso della Basilica della Natività a Betlemme. Sono state circa duemila le persone che a Betlemme hanno partecipato a questo momento che ha chiuso il corte, partito da Gerusalemme.
Da dove erano partiti in cinquecento, ma i partecipanti alla manifestazione sono aumentati man mano che ci si avvicinava alla cittadina di Betlemme in Cisgiordania.
Monsignor Pietro Sambi, nunzio apostolico in Israele e delegato apostolico presso l’Anp, ha ribadito come la violenza e la guerra significhino solo morte e distruzione, contro Dio e la dignità di ogni uomo.
“Vogliamo la pace per il popolo palestinese, con giustizia e dignità e vogliamo la pace per il popolo israeliano”, ha detto solennemente monsignor Sambi.
Gli esponenti religiosi si sono raccolti in preghiera e hanno incontrato la gente del luogo. Le truppe israeliane che nei giorni scorsi avevano compiuto diverse incursioni nella zona, questa mattina non erano visibili a Betlemme.
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