Sostenibilità

Ambiente: ogni famiglia produce 500 kg di rifiuti l’anno

Sono i risultati emersi dall'analisi condotta dall'Osservatorio Nazionale sui Rifiuti

di Gabriella Meroni

Una famiglia media italiana produce ogni anno circa due tonnellate di rifiuti, in pratica 520 chili a testa. Sono i risultati emersi dall’analisi condotta dall’Osservatorio Nazionale sui Rifiuti relativi ai dati dei primi 9 mesi di quest’anno e presentati a Roma in occasione del convegno su ”Ambiti territoriali ottimali nella gestione dei rifiuti”. A fine 2001 la produzione dei rifiuti urbani superera’ quota 30 milioni di tonnellate, con un incremento di circa il 3% rispetto al 2000. La raccolta differenziata con 4 milioni 700 mila tonnellate (3 milioni 300 mila di imballaggi e 1 milione 300 mila di rifiuti organici) sempre nel 2001 raggiungera’ quota 15,7% raddoppiando ampiamente il 1.900.000 di tonnellate raccolte nel 1996. Rimane sostanzialmente immutato il grande divario fra Nord (ormai attestato ben oltre il 25% stabilito dal decreto Ronchi) e il Sud (che rimane nettamente al di sotto del 5%) in materia di raccolta differenziata dei rifiuti urbani e di riciclo dei materiali raccolti. Il Centro tende a sua volta a dividersi tra le Regioni piu’ settentrionali, come Toscana ed Emilia Romagna che superano quota 20%, e quelle piu’ meridionali ferme intorno al 5%. In assenza di programmi straordinari – riferisce il rapporto – potranno raggiungere la percentuale del 35% di raccolta differenziata non piu’ di 30 Province; di queste nessuna e’ presente a sud della Toscana.


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