Welfare

Inserimento lavorativo al BigliOnAir

CS&L lancia una webserie di 5 puntate sull'inserimento lavorativo delle persone con disabilità. Biglio è il protagonista eccentrico e stralunato, che cambierà l'azienda stessa e persino il cavaliere brianzolo che la possiede

di Sara De Carli

Si chiama BigliOnAir la webserie in 5 puntate sull’inserimento lavorativo delle persone con disabilità. L’idea è del consorzio CS&L, che lavora nell’area a nord-est di Milano e che nei suoi vari servizi segue ogni anno 500 casi all’anno fra tirocini, borse lavoro e assunzioni.

Biglio è un disabile psichico, assunto dalla BCM-Brianza Caput Mundi. Il primo giorno in azienda è una gara allo scaricabarile, con sottotraccia un solo “perché” a portata di mano: l’azienda è obbligata all’assunzione di una persona con disabilità. Il cavaliere è impaziente, i responsabili di produzione pensano ad altro, i colleghi vanno dall’imbarazzo all’aperta ostilità.

«Già da qualche anno lavoriamo sulla sensibilizzazione rispetto al tema degli inserimenti lavorativi. I nostri interlocutori abituali sono le aziende, i responsabili del personale, chi decide le assunzione, ma sul campo abbiamo intercettato l’esigenza di parlare anche a un pubblico trasversale, perché una delle difficoltà più grosse con cui le persone poi si scontrano sono le incomprensioni con colleghi poco accoglienti», spiega Roberto Codazzi, responsabile progetti di inserimento lavorativo per CS&L. «Così abbiamo cercato ipotesi di comunicazione alternative».

Dopo un bando per under32 per la sceneggiatura, è stata scelta la proposta di BigMagma (Lorenza Salati e Roger Ranko). Il progetto è stato finanziato dal Piano Emergo della Provincia di Milano. «Abbiamo ceduto a qualche tratto caricaturale, ma salvaguardando il protagonista, Biglio», spiega Codazzi. Il messaggio è che «un inserimento lavorativo può cambiare anche lo sguardo esistente in azienda. L’idea di Biglio di far entrare in azienda il suo amico Mosé per aggiustargli la bicicletta fa sì che anche la BCM cambi le sue dinamiche e che si trasformi in uno spazio di co-working. E Biglio alla fine trova la propria postazione». Succede sempre? «È possibile per tutti, basta guardare alle cose che una persona sa fare, non a ciò che non sa fare. A volte bisogna cambiare azienda per trovarlo, ma alla fine si trova».  Non per nulla in calce al progetto c’è una citazione di Einstein: «Chiunque è un genio. Ma se giudichi un pesce dalla sua capacità di arrampicarsi su un albero, questo vivrà la sua intera vita credendo di essere stupido».

I cinque video sono stati presentati venerdì 28 febbraio dai responsabili del personale di alcune aziende che sono state coinvolte da CS&L nel progetto MIND THE STEP, che nei mesi scorsi attraverso l’utilizzo di interviste approfondite ha disegnato un quadro delle principali risorse e difficoltà del percorso di inserimento al lavoro.

«La serie non è completa», conclude Codazzi: «ci piacerebbe che una azienda vera ora si facesse avanti e poter raccontare la storia di Biglio in un ambiente ancora più reale». Per discutere i video e il progetto, c'è anche una pagina Facebook

 


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