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Riqualificarsi come Oss o Asa, corsi per 100 persone a Milano
Sono organizzati da Comune di Milano e Fondazione don Carlo Gnocchi i corsi di formazione rivolti a cento persone in difficoltà lavorativa o in condizione di svantaggio. Palazzo Marino ha messo a disposizione 85mila euro
di Redazione

Formare cento persone in difficoltà lavorative o in condizione di svantaggio con l’obiettivo di poterle reinserire nel settore dei servizi alla persona, sia in case di riposo sia nel mercato privato. È questo l’obiettivo di tre corsi di formazione organizzati da Comune di Milano e Fondazione Don Carlo Gnocchi.
«Oggi le professioni socio-sanitarie risultano tra le più richieste sul mercato del lavoro. Questi corsi offrono un’occasione concreta di reinserimento lavorativo e sociale per le persone che hanno perso il lavoro o che si trovano in particolari condizioni di difficoltà», spiega l’assessore comunale alle Politiche per il Lavoro Cristina Tajani. Per l’assessore, infatti «l’acquisizione di nuove competenze e professionalità è un’opportunità di sviluppo individuale da spendere sia all’interno di strutture specializzate e convenzionate sia nel mercato privato, grazie a un attestato di qualifica riconosciuto dalla Regione Lombardia».
Tre le opportunità di formazione offerte. La prima è un corso rivolto alla preparazione di 25 operatori socio sanitari (Oss) con queste mansioni: soddisfare i bisogni primari della persona in un contesto di tipo socio-assistenziale e socio-sanitario in ambito ospedaliero, residenziale e domiciliare nonché in collaborazione con altri operatori professionali preposti all’assistenza sanitaria.
Il corso è articolato su 1000 ore di frequenza di cui 550 di teoria in aula e 540 di tirocinio presso strutture ospedaliere.
Il secondo corso formerà 25 ausiliari socio assistenziali (Asa), operatori che svolgono attività indirizzate a mantenere e/o recuperare il benessere psico-fisico della persona e a ridurne i rischi di isolamento ed emarginazione, assistendola in tutte le attività della vita quotidiana e aiutandola nell’espletamento delle funzioni personali essenziali.
Il corso prevede 800 ore di frequenza di cui 450 teoriche e 350 di esperienza diretta presso strutture come residenze sanitarie assistenziali, i centri diurni disabilità, hospice e domiciliarità.
Infine, è previsto un corso rivolto a 50 addetti ausiliari socio assistenziali che vogliono implementare la propria formazione professionale diventando operatori socio sanitari (Oss).
Gli interessati a seguire i corsi di formazione saranno selezionati dal Centro di Formazione del Comune di via Pepe 40. Per la realizzazione dei tre corsi e il reinserimento professionale delle persone, l’amministrazione comunale ha messo a disposizione dell’iniziativa 85mila euro.
I costi dei corsi per gli interessati variano dai 365 euro (Asa) ai 560 euro (Oss).
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