Comitato editoriale
Volontari quasi triplicati: grazie!
Alla vigilia dei suoi 50 anni, l'associazione che si occupa di sordociechi e pluriminorati psicosensoriali ringrazia i suoi volontari: «la nostra crescita è andata di pari passo alla loro». Dal 2004 ad oggi i volontari sono triplicati
di Redazione
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La Lega del Filo d'Oro dice "grazie" ai suoi volontari. Lo fa nella Giornata Internazionale del Volontariato, che si celebra oggi in tutto il mondo. «Il volontariato è un settore ormai imprescindibile della società e dell’economia italiana e internazionale: a ribadirlo è l’Istat, con il Censimento 2013, secondo il quale sono 340.000 i volontari impegnati in ambito sanitario e 11 mila le associazioni e istituzioni sanitarie non profit del nostro Paese», scrive l'associaizone in una nota.
La Lega del Filo d’Oro da quasi 50 anni in tutta Italia è punto di riferimento nell’assistenza, educazione, riabilitazione e reinserimento nella famiglia e nella società di bambini, giovani e adulti sordociechi e pluriminorati psicosensoriali: la sua crescita è andata di pari passo con quella dei suoi volontari, il cui numero negli ultimi anni è quasi triplicato, passando dai 176 del 2004 ai 500 del 2013.
«Fin dalla sua costituzione la Lega del Filo d’Oro ha visto la presenza dei volontari – dichiara Rossano Bartoli, Segretario Generale dell’Associazione, che sarà ospite nel pomeriggio a Milano degli Stati Generali del Volontariato in Sanità – e la sua attenzione, dedicata a questa fondamentale risorsa, è testimoniata dall’importanza del Settore Associativo e Volontariato, incaricato di reclutare, formare e coordinare i volontari e dalla funzione in ogni sede di un referente dedicato».
Data la complessità dell’utenza, i volontari che prestano la propria opera presso la Lega del Filo d’Oro per attività dirette sull’utente vengono preparati attraverso specifici corsi di formazione e di aggiornamento che trattano diversi temi: la comunicazione, l’orientamento, la mobilità e gli aspetti sanitari.