Formazione
Campo antimperialista: che tristezza il GSF
il Campo Antimperialista, pur non aderendo alla Marcia della Pace, ha partecipato alla Piazza Tematica promossa dall'ex Genoa Social Forum. Ma che tristezza!
di Redazione
Come molti sapranno il Campo Antimperialista, pur non aderendo alla Marcia della Pace, ha partecipato alla Piazza Tematica promossa dall’ex Genoa Social Forum.
Purtroppo la Piazza Tematica è sostanzialmente fallita.
Lo slargo dove era stato collocato il palco con una potente amplificazione è rimasto sostanzialmente vuoto (non più di tre o quattrocento compagni), nonostante i reiterati tentativi compiuti da Agnoletto, Casarini e Bertinotti.
Essi, ai bordi del corteo che sfilava, hanno cercato con dei comizi volanti di attirare i manifestanti a fermarsi, ma questi andavano dritti, incontro agli ultimi, duri, cinque Km di marcia verso Assisi.
I previsti interventi si sono cosi’ svolti dal pianale del camioncino a ridosso del corteo.
Ci siamo permessi di chiedere la parola per portare la nostra adesione.
Ci è stato impedito.
Davanti alla nostra pressante richiesta di spiegazioni ci è stato detto di chiedere a Agnoletto, il quale, con accanto Casarini, ci ha spiegato il rifiuto a causa delle nostre critiche a lui e al GSF prima di Genova.
Gli abbiamo fatto notare la contraddizione tra i loro proclami sul “movimento plurale”, sul “movimento dei movimenti”, sul “rispetto delle differenze”, e la chiusura sfacciata verso gli antimperialisti e chiunque rivolga loro delle critiche da sinistra.
Quando, nella concitazione, abbiamo detto ad Agnoletto che il suo era un atteggiamento come minimo stalinista, egli si e’ giustificato affermando che lui era stato incaricato di comunicarci una decisione presa la sera prima da tutti i portavoce del GSF (smentendo quindi le assicurazioni fatteci dal locale Umbria Social Forum).
Campo antimperialista
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