Welfare

Guerini: Cooperative pronte a sviluppare percorsi alternativi

Il portavoce dell’Alleanza delle Cooperative Sociali raccoglie l'appello di Napolitano, «le esperienze innovative abbattono la recidiva dell'80%»

di Redazione

Un plauso al presidente della Repubblica viene da Giuseppe Guerini, portavoce dell’Alleanza delle Cooperative Sociali che conferma «l’efficacia delle misure alternative, in particolare, quelle di inserimento lavorativo. Le cooperative sociali sono pronte a sviluppare, ulteriormente, esperienze innovative e coraggiose».
 
«Valorizzare la funzione rieducativa della pena, attraverso, la formazione e il lavoro – dice Guerini – permette di abbattere la recidiva dal 70% al 10% evitando a coloro che sono stati condannati, una volta scontata la pena, di tornare a delinquere e a intasare il sistema giudiziario».
 
«Un detenuto costa in media allo Stato circa 200 euro al giorno. L’abbattimento della recidiva, con l’inserimento lavorativo, ripaga più che abbondantemente quanto investito per gli incentivi alle assunzioni. Siamo pronti – conclude Guerini – a continuare a sviluppare questo percorso che dà dignità alle carceri, al detenuto e al Paese».
 

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