Volontariato

Medici Senza Frontiere presenta l’Ospedale gonfiabile

Arriva per la prima volta in Italia una struttura molto particolare, ideata per dare una risposta efficiente e immediata alle catastrofi naturali e sui fronti di guerra

di Redazione

C’è chi, come Medici Senza Frontiere, sa meglio di altri che la necessità aguzza l’ingegno. Non basta la buona volontà, l’abnegazione inesauribile per fronteggiare gli effetti di una catastrofe naturale o un conflitto armato che mette a rischio la vita di intere popolazioni. Ci vuole anche creatività, lavoro di fantasia. L’idea dell’Ospedale Gonfiabile si muove proprio in questa direzione. Per la prima volta l’Organizzazione lo presenta in Italia. Gabriele Eminente, Direttore generale di MSF, spiega per quale motivo è importante coinvolgere i visitatori in questa struttura, che nasce per dare una risposta concreta e immediata alle emergenze umanitarie:  «Lo proponiamo in Italia per far capire al pubblico che cosa vuol dire garantire cure mediche in contesti di emergenza come il terremoto ad Haiti o il conflitto in Siria». I visitatori verranno proiettati in questi due scenari e vestiranno i panni degli operatori umanitari, sentendo sulla propria pelle le difficoltà che incontra un operatore di MSF.

Ci sono domande che i non addetti ai lavori difficilmente si pongono: cosa significa creare un sistema di potabilizzazione e distribuzione dell’acqua? Cosa significa avere, poche ore dopo un terremoto, tutto il materiale necessario per allestire ospedali da campo ed effettuare interventi chirurgici? Cosa significa avere le persone formate per intervenire in un’emergenza? Quali sono le priorità mediche dopo una catastrofe naturale?
  
Tutti interrogativi a cui l’Ospedale Gonfiabile vuole dare risposta. Già mostrato al pubblico  durante il Festival della filosofia a Sassuolo e alla Cous Cous fest di San Vito Lo Capo (Trapani) –  occasioni in cui ha destato molto interesse – presto farà tappa al Festival Internazionale di Ferrara (dal 4 al 6 ottobre) e al Festival della scienza di Bergamo (dal 10 al 20 ottobre).

Creato al fine di essere utilizzato nell'immediato periodo post-emergenza, l'Ospedale Gonfiabile è composto da una serie di tende pneumatiche. L'assemblaggio di diverse tende permette, con un approccio modulare, di comporre un vero e proprio ospedale, provvisto di tutti i servizi, dal pronto soccorso alla sala operatoria alla farmacia, necessari al suo corretto funzionamento. Una struttura completamente indipendente da fonti locali di energia e dal sistema idrico locale. L’Ospedale è stato sperimentato per la prima volta in Pakistan, durante il terremoto del 2005, per poi essere stato d’aiuto anche in altri contesti, come il terremoto di Haiti del 2010 e l’emergenza in Siria.
 


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA