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Il nostro regalo a Francesco da oggi è anche per voi

Ecco il numero speciale regalato a Papa Bergoglio in occasione dell'udienza del 4 settembre. Da leggere e sfogliare

di Lorenzo Alvaro

Era il 4 settembre quando finalmente, dopo una corrispondenza fatta di quattro lettere, alcuni giornalisti della redazione insieme ai rappresentati del Movimento No Slot, sono arrivati a Roma su invito di Papa Francesco.

Un rapporto nato grazie ad un discorso del 17 giungo in cui il Pontefice disse «ciascuno di noi può pensare, in silenzio, alle persone che vivono senza speranza, e sono immerse in una profonda tristezza da cui cercano di uscire credendo di trovare la felicità nell’alcol, nella droga, nel gioco d’azzardo, nel potere del denaro, nella sessualità senza regole… Ma si ritrovano ancora più delusi e talvolta sfogano la loro rabbia verso la vita con comportamenti violenti e indegni dell’uomo. Quante persone tristi, quante persone tristi, senza speranza! Pensate anche a tanti giovani che, dopo aver sperimentato tante cose, non trovano senso alla vita e cercano il suicidio, come soluzione. Voi sapete quanti suicidi di giovani ci sono oggi nel mondo? La cifra è alta! Perché? Non hanno speranza. Hanno provato tante cose e la società, che è crudele – è crudele! – non ti può dare speranza. La speranza è come la grazia: non si può comprare, è un dono di Dio».

Sentite queste parole abbiamo preso carta e penna e gli abbiamo scritto, per ringraziarLo. Con grande gioia e stupore la risposta fu l'invito.

Naturalmente non potevamo presentarci in San Pietro a mani vuote. Così abbiamo deciso di confezionare un numero speciale sull'azzardo dedicato a Bergoglio.
Un numero che raccoglie tutto il lavoro fatto sul tema. Dai servizi di Marco Dotti, ai commenti di Luigino Bruni e Giacomo Poretti fino alle testimonianze di Simone Feder.
 

La copertina del numero speciale a cura di Francesco Poroli

Perchè come scrive Riccardo Bonacina nell'editoriale, «a quel Suo reiterato invito, “non fatevi rubare la speranza”, ci siamo aggrappati nel nostro lavoro di informazione e educativo sentendoci meno soli nel tentativo di combattere, o almeno, arginare la progressione di una vera malattia, perché intacca e svuota l’anima delle persone e dei luoghi, come il gioco d’azzardo di massa promosso e tutelato dallo stesso Stato».

Così da oggi abbiamo deciso che quel regalo debba essere tale anche per voi. Lo abbiamo pubblicato sul nostro sito in versione integrale e sfogliabile.  
 

La foto di copertina è stata scattata il 4 settembre da Luca Degano del Movimento No Slot di Lodi


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