Sostenibilità
Linfas: 70 progetti al vaglio della giuria
Conclusa la prima fase del concorso Linfas, promosso dal Collegio di Milano e da Fondazione Accenture. Due giurie vaglieranno i 70 progetti finalisti. In palio 30mila euro per l'idea vincente di agricoltura sostenibile
di Redazione
Sono al lavoro i giurati del concorso Linfas, sigla che sta per “Le Idee Nuove Fanno Agricoltura Sostenibile”. Alla fase finale del concorso, promosso da Fondazione Collegio delle Università Milanesi e da Fondazione Italiana Accenture per realizzare servizi e/o prodotti “in ambito tecnico e tecnologico per la ricerca dell’equilibrio di produzione agro-forestale, allevamento, pesca e itticoltura”.
Linfas è stato patrocinato sia da Expo 2015 sia dal Comitato scientifico di Expo, perché inerente i temi dell’Esposizione. In premio 30mila euro la migliore idea progettuale in grado di aiutare l’agricoltura a innovarsi dal punto di vista tecnico e tecnologico, che sia un app per indicare ai consumatori le cascine dove approvvigionarsi di ortaggi, un sistema che ottimizzi l’irrigazione riducendone gli sprechi, piuttosto che sistemi di protezione antigrandine connessi a risorse web di controllo meteo. Per partecipare era sufficiente essere laureati di tutte le discipline ed avere meno di 35 anni.
I progetti in gara, presentati attraverso la piattaforma online ideaTRE60.it, coinvolgono complessivamente, tra partecipanti singoli e in team, 180 persone, la cui età media è di 28 anni. Si tratta principalmente di laureati dell’area di Scienze Agrarie, seguono Biotecnologie, Biologia e Architettura e provengono per il 23% dalla Lombardia, il 12% da Puglia e Piemonte, il 10% da Emilia Romagna e Campania.
Due le giurie al lavoro: una lavorerà online, preliminarmente, mentre l’altra opererà off-line, attraverso alcuni incontri. Ne fanno parte, tra gli altri, Alfonso Pecoraro Scanio, presidente di Fondazione Univerde e già ministro dell’Ambiente e dell’Agricoltura, Giuseppe Bertoni, direttore dell’Istituto di Zootecnica presso la Facoltà di Agraria dell’Università Cattolica di Piacenza e Claudia Sorlini, ordinario di Microbiologia Agraria presso la Facoltà di Agraria della Statale di Milano.
Per conoscere i progetti finalisti e assistere alla premiazione di quello vincitore occorre attendere il 5 novembre. In quella data è infatti in programma, a partire dalle ore 18, la cerimonia di premiazione nell’aula magna del Collegio di Milano in via S.Vigilio 10
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