Non profit

Servizio civile, il bando arriva ma dopo metà settembre

"Di certo verrà pubblicato entro fine mese", assicura Raffaele De Cicco, "stiamo ancora lavorando alle graduatorie di alcune Regioni, ma presto concludiamo tutto". Prevista la partenza di 15mila volontari per l'Italia e 450 per l'estero

di Daniele Biella

Dopo metà settembre ma sicuramente entro il 30. “Non un giorno di più, posso assicurarlo: il tanto atteso bando di Scn, Servizio civile nazionale, uscirà questo mese”, risponde a vita.it (sollecitata da decine di associazioni ed enti che aspettano una nuova tornata di volontari, a distanza di oltre un anno dal bando precedente) Raffaele de Cicco, direttore dell’Unsc, Ufficio nazionale servizio civile, organo del Dipartimento della gioventù e del Scn sotto la presidenza del Consiglio dei ministri.

Perché c’è da aspettare ancora almeno una settimana o due? “A livello centrale saremmo anche pronti, ma il problema riguarda l’invio delle graduatorie definitive da parte di sei Regioni: dati che stiamo sollecitando a più riprese e che contiamo arrivino nei prossimi giorni”, risponde De Cicco. L’uscita del bando nazionale, previsto per 15mila posti sull’Italia e 450 per l’estero, è un primo passo concreto (seppure numericamente molto al di sotto della media dell’ultimo decennio, con l’anno record del 2006 in cui sono stati avviati 46mila volontari) per tornare a ridare linfa a un’esperienza di protagonismo giovanile messa sempre più a rischio dai tagli governativi, nonostante negli ultimi tempi, oltre alle associazioni,  numerosi parlamentari abbiano compiuto azioni politiche per richiamare l’attenzione sulla necessita di un rifinanziamento del Scn. Oltre all’approvazione di una riforma generale che possa risolvere varie questioni aperte tra cui le modalità di accesso al servizio degli stranieri residenti in Italia, tematica su cui si sta impegnando in prima linea lo stesso ministro dell’Integrazione Kashetu Kyenge detta Cécile. 


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