Economia

Google lancia l’incubatore di startup per neo-mamme

Nasce Tel Aviv Campus for Moms, il primo incubatore d’impresa dedicato alle neo-mamme, che trasforma la maternità in un momento di crescita professionale decisivo

di Ottavia Spaggiari

L’arredamento è informale, simile a quello di altri incubatori di startup, anche se qui ci sono molti più cuscini colorati stesi per terra e molti più fasciatoi. Creato all’interno del Campus Tel Aviv, l’incubatore high-tech di Google inaugurato lo scorso dicembre nella nuova startup nation israeliana, il Campus for Moms potrebbe essere la realizzazione del sogno di qualsiasi imprenditrice neo-madre: uno spazio baby-friendly, in cui i neonati non sono visti con sospetto, ma come ospiti naturali del luogo in cui fare impresa, tessere relazioni e progettare nuove strategie di crescita. Lo sa bene Tal Sarig-Avraham, Product Marketing Manager di Google Israele che, appena rientrata dalla maternità, ha ideato il programma insieme a Hilla Brenner, fondatrice del network di imprenditrici israeliane Yazamiyot e mamma startupper d’eccezione( ha concluso il primo round di finanziamenti da 5 milioni di dollari mentre era al nono mese di gravidanza). “Moltissimi imprenditori parlano della propria impresa come se fosse un figlio” afferma Tal Sarig-Avraham, “ed è facile capire perché: lanciare una startup è emozionante, ma le giornate sono frenetiche e le notti spesso insonni. Ciò che trovo davvero molto stimolante, e anche un po’ folle, è il fatto che alcune persone si trovano a lavorare ad una nuova impresa, nel momento in cui diventano genitori, proprio come ha fatto Hilla.”
 L’idea del campus è nata proprio da una chiacchierata con la Brenner sul periodo di maternità, interpretato non più solo come un’occasione da dedicare alla genitorialità, ma come uno dei rari momenti per fermarsi e ripensare alla propria carriera. “Ci siamo chieste cosa avremmo potuto fare per aiutare le donne con bambini piccoli a sfruttare questo momento per crescere da un punto di vista professionale.” La risposta si è concretizzata nel programma di incubazione organizzato in nove sessioni dedicate a diversi aspetti del business management, dalla pianificazione finanziaria alla consulenza legale. “Abbiamo ri-organizzato lo spazio, con materassi e cuscini, così da permettere alle partecipanti di prendere parte ai workshop e alle lezioni, potendo prendere con sé i neonati.” Spiega Tal Sarig-Avraham. “Durante il percorso di incubazione sono nati quattro bambini e una delle neo-mamme è tornata a lezione meno di una settimana dopo aver partorito!” Il percorso si è appena concluso, con una presentazione dei progetti d’impresa ad una platea di venture capitalist. “E’ stata un’occasione professionale davvero preziosa.” Racconta Anna Relman, fondatrice di Diet.Ly una social app dedicata al cibo, incubata nel programma di Campus for Moms  “soprattutto per me che non avevo intenzione di restare a casa per due mesi interi.”
L’esperienza imprenditoriale però non si ferma qui. “Le partecipanti continueranno a lavorare con noi. Due delle startup prenderanno parte al programma intensivo di Campus Tel Aviv e un’altra andrà in visita a Campus London per incontrare altri imprenditori britannici.” Spiega Sarig-Avraham, “Il primo percorso di incubazione di Campus for Moms è finito, ma attiveremo un secondo programma ad ottobre. Speriamo poi di condividere gli strumenti che abbiamo sviluppato all’interno di questo percorso di accompagnamento manageriale con altre organizzazioni, dopotutto sia che si tratti di mamme o meno, tutti gli imprenditori hanno bisogno di un aiuto con la propria creatura.”
 


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