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Bobba: così finisce la discriminazione dell’impresa sociale
L’onorevole in quota Pd con un emendamento ha garantito a imprese sociali e cooperative l'accesso al fondo di garanzia gestito da Mediocredito Centrale che sino ad oggi le escludeva
di Redazione
«Un altro passo importante per le imprese sociali e per le cooperative sociali che va a qualificare il decreto del “Fare” nel suo messaggio di rilancio dell’economia e di semplificazione delle attività economiche e delle imprese». Lo ha dichiarato l’On. Luigi Bobba, Pd, primo firmatario dell’emendamento al decreto del fare approvato dalle commissioni riunite bilancio e affari costituzionali la notte scorsa (in allegato in versione integrale).
«L’emendamento inserisce criteri specifici per l’accesso delle imprese sociali e delle cooperative al fondo di garanzia gestito da Mediocredito Centrale per conto del Ministero dello Sviluppo economico, dando loro la possibilità di avere le necessarie garanzie per ottenere crediti bancari», sottolinea Bobba.
Infatti i criteri previsti fino a ieri erano plasmati sulle generalità delle piccole e medie imprese e non consideravano le peculiarità degli organismi che si caratterizzano per le finalità sociali e l’assenza di lucro.
«Ritengo che il lavoro che stiamo facendo in commissioni riunite bilancio e affari costituzionali», conclude l’on. Bobba, «renderà questo decreto una mappa importante per il percorso del futuro economico e sociale del nostro Paese, e l’approvazione di questo emendamento sarà un modo concreto per sostenere e qualificare lo sviluppo delle imprese non profit».
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