Il Patriarca d’Antiochia, l’attacco non risolverà nulla

L’attacco americano non risolverà la questione. Vi saranno nuovi attacchi terroristici”, ha detto a Fides Sua Beatitudine il card. Nasrallah Sfeir, Patriarca di Antiochia dei Maroniti, durante un intervallo dei lavori sinodali. Accettando di commentare per Fides la situazione creatasi in Medio Oriente e nel mondo dopo l’attacco americano-britannico sull’Afganistan, egli ha detto che non vi sarà pace finché non si cura “l’ingiustizia” che si soffre ogni giorni nella “situazione di Palestina e Israele”.Ecco il testo completo dell’intervista a Fides. Beatitudine, cosa pensa dell’attacco americano in Afganistan? Questo attacco era un po’ inevitabile. C’è un’opinione pubblica che occorreva calmare. Ma questo attacco risolverà la questione? Vi saranno nuovi attacchi terroristici, in altri luoghi. Si è voluto immergere il mondo nella paura. [I terroristi] sono gente che non ha paura di nulla perché ormai non hanno più nulla. Come vede il futuro? La situazione è molto difficile. Forse si sarebbe potuto regolarla attraverso il dialogo e la giustizia, come ha continuato a chiedere il Papa. Dialogo e giustizia, soprattutto la giustizia sociale, che è necessario distribuire nel mondo. Ma non vi è stato nulla di tutto questo. Ad ogni modo io non credo che ciò a cui assistiamo sia una guerra contro l’Islam o uno scontro fra civiltà: è una guerra che ha una sola ragione, l’ingiustizia, che riguarda in particolare la situazione di Palestina e Israele. Non si può accettare che tutti i giorni vi siano vittime, gente che soffre, reclami che rimangono sempre senza risposta. Per questo penso che se vi è giustizia nella risoluzione Israelo-Palestinese, la tensione potrebbe allentarsi. Vi saranno problemi per i cristiani in Medio Oriente? Terroristi e fondamentalisti li troviamo dappertutto, fra i musulmani, ma anche fra i cristiani. Occorre che i saggi e i governi siano sempre vigilanti per sorvegliare coloro che in queste circostanze cercano di pescare nel torbido e nei disordini.